Theo+Leao (+Rebic). Contro la Juve il Milan riparta da sinistra
Ogni squadra ha i suoi punti di forza, ogni squadra ha i suoi giocatori più determinanti. Nel Milan di Pioli, come il tecnico rossonero ha spesso dichiarato, non ci sono uomini imprescindibili, ma a dettare legge sono la mentalità e lo spirito tecnico-tattico con cui si affrontano le partite. È pur vero però che, sempre nel Milan di Pioli, avere Theo Hernandez e Rafael Leao (senza dimenticare Rebic) lì sulla sinistra può fare tutta la differenza del mondo.
Affinità di coppia
In questa stagione i due sono cresciuti tantissimo sotto l’aspetto dell’affinità di coppia. Theo Hernandez, invece di devastare in verticale la linea laterale, ha imparato a variare il suo stile di gioco: taglia spesso verso il centro del campo, liberando lo spazio sull’esterno per gli uno contro uno fenomenali di Leao. "Qui al Milan - ha spiegato il francese al The Athletic - mi trovo meglio a scambiare la palla con le ali e con le punte. Amo attaccare e andare sempre in avanti sul campo. Giocare con più libertà mi permette di segnare di più e fare molti più assist. Questo serve tanto per aiutare la squadra ad ottenere risultati positivi. Leao è una scheggia ma il primo posto è mio, senza dubbi. Noi due ci capiamo molto bene perché lui gioca in un modo diverso rispetto agli altri: va sempre nell’1 contro 1 e crea spazi per me. Spesso gli avversari non mi seguono nemmeno”.
Determinanti
Il francese e il portoghese sono stati più che determinanti in questo inizio di 2022, segnando goal e mettendo a referto assist in tutte le gare che sono state giocate fino ad oggi. È evidente che dal loro rendimento dipendono tante delle possibilità Scudetto della squadra di Pioli: contro la Juventus, in primis, il mondo rossonero punta sui suoi assi della fascia. Il Milan riparta - dopo il danno e la beffa contro lo Spezia - dalla sinistra.
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