Leao: "Non potevo dire no al Milan. Poi non è stato facile, ma il club non voleva vendermi. Ora sono una risorsa"

Leao: "Non potevo dire no al Milan. Poi non è stato facile, ma il club non voleva vendermi. Ora sono una risorsa"MilanNews.it
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martedì 4 ottobre 2022, 17:27Primo Piano
di Antonello Gioia

Rafael Leao, attaccante del Milan, si è così espresso ai canali della UEFA, cominciando dalle difficoltà incontrate da bambino: "Ero destinato a giocare a calcio, abitavo in un quartiere povero e non era facile. Se crediamo in noi stessi, possiamo andare lontano".

Poi è arrivata la chiamata del Milan...

"Ho lasciato lo Sporting a 19 anni e sono rimasto al Lille per una sola stagione. Quando il Milan mi ha contattato è stata una gioia. Ero felice, ma anche in ansia perché da un momento all'altro uno dei più grandi club d'Europa mi voleva. Non potevo dire di no. Ma arrivare in un nuovo club a 19 anni non è facile. Mi sembrava di non poter gestire la pressione, non riuscivo a rispondere positivamente in campo. Non potevo perdere l'occasione di dimostrare quello che valevo, il club non aveva intenzione di vendermi. Credeva in me. Quel voto di fiducia mi ha aiutato a crescere e a migliorare. Oggi sento di essere una risorsa preziosa per la squadra e per il club, in campo posso aiutare i compagni".