Gazzetta - Nessuno come Ibra: è il bomber dell'ultimo decennio del Milan. Ed è ancora determinante
Chiamatelo mago, Re o semplicemente bomber. Poco importa e poco cambia. Perché Ibrahimovic, a prescindere dall’appellativo scelto, resta il migliore. Perlomeno nell’ultimo decennio rossonero. Come riporta La Gazzetta dello Sport, dal suo arrivo in poi, ovvero da agosto del 2010, nessuno è riuscito a segnare tanto quanto lo svedese, che rimane il capocannoniere indiscusso del Milan.
CECCHINO - 60 gol in 95 partite complessive (tra campionato e coppe varie), con la media di uno ogni 133 minuti. Gli inseguitori sono lontanissimi: alle spalle di Ibra ci sono Bacca e Bonaventura, entrambi fermi a quota 34. E il dato è ancora più significativo se pensiamo che Zlatan al Milan ha giocato appena due stagioni, dal 2010 al 2012, più i due mesi di quella attuale. Fa effetto pensare che il club milanista, in tutti questi anni, non sia riuscito a trovare un attaccante in grado quantomeno di avvicinare i numeri di Ibrahimovic.
DETERMINANTE - La certezza è che lo svedese sa ancora essere determinante, nonostante le candeline e le stagioni trascorse lontano dall’Italia e dalla Serie. I numeri del suo Milan-bis, infatti, sono di tutto rispetto: 810 minuti in campo e 4 gol, ovvero uno ogni 202 minuti. Il futuro è ancora incerto ma, comunque andrà a finire, Ibra resterà l’attaccante di riferimento del decennio rossonero 2010-2020.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati