Milan, Corriere della Sera: "I conti di Li non tornano mai"
La Procura di Milano ha aperto un’indagine su Yonghong Li per "false comunicazioni sociali". Come evidenzia il Corriere della Sera, le domande che muovono i pm non sembrano diverse dalle perplessità di tanti osservatori: perché mai Mister ha perso 698 milioni per non essere riuscito a rimborsarne "appena" 32? E se non li aveva, perché alla fine non ha accettato l’offerta di uno dei possibili compratori palesatisi nell’ultima fase? Il tipo di imputazione selezionata sinora dalla Procura presuppone che le ipotizzate "false comunicazioni sociali" provengano da società o che siano quotate in Borsa (e il Milan non lo è) oppure che abbiano emesso "strumenti finanziari ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato italiano o di altro Paese dell’Unione europea".
È in questa categoria che viene ricondotto il Milan, visto che in maggio la gestione cinese aveva collocato due obbligazioni alla Borsa di Vienna per rimborsare un prestito soci e finanziare il calcio-mercato.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati