Le grandi trattative del Milan - 2011, l’esperienza di van Bommel per lo scudetto
Le lacrime d’addio di Mark van Bommel sono ancora impresse nella mente dei tifosi del Milan. "Dura lasciare questa squadra", aveva detto l’olandese dopo un anno e mezzo di esperienza in rossonero, una pedina fondamentale per la conquista dello scudetto del 2011. Come sempre nel mercato di riparazione il club milanista tira spesso il coniglio dal cilindro per aggiustare le cose, e nel gennaio del 2011 è toccato all’ex Bayern Monaco essere acquistato durante la sessione di trasferimento. Van Bommel però è un vero colpo perché si accasa al Milan a titolo gratuito, dunque Adriano Galliani riesce ad assicurarsi un giocatore di esperienza senza tirare fuori un euro, e lui appena approdato a Milanello decide di scegliere la maglia numero 4 che un tempo fu di Demetrio Albertini, ritenuto da Mark un grande esempio in quel ruolo. Tra l’altro i due sono stati compagni di squadra nell’esperienza al Barcellona e prima di accettare il Milan l’olandese ha avuto anche un colloquio con Albertini per farsi raccontare l’ambiente.
La prima partita con i rossoneri van Bommel la gioca il 26 gennaio contro la Sampdoria, in un match valido per i quarti di finale di Coppa Italia, mentre appena tre giorni dopo gioca e viene espulso nel match contro il Catania. Ma contribuisce attivamente alla conquista dello scudetto del Milan, ottenuto a Roma con lo 0-0 contro i giallorossi, mentre il secondo trofeo milanista, la Supercoppa italiana, lo ha vinto il 6 agosto a Pechino contro l’Inter. L’esperienza del “Generale” al Milan dura un anno e mezzo in cui totalizza 50 presenze. Poi la giornata degli addii e delle lacrime nel match casalingo contro il Novara il 13 maggio 2012. Dopo l’esperienza al Milan l’olandese è tornato in patria per chiudere la carriera da giocatore con il Psv.
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