Condò: "Troppo facile l'indignazione contro Calhanoglu e i calciatori turchi"
Paolo Condò, intervenuto a TMW Radio, si è espresso in merito al caso Turchia che ha visto protagonista anche il centrocampista rossonero Hakan Calhanoglu: "Spostamento della finale di Champions di Istanbul? Il calcio deve partecipare a dei movimenti collettivi. La tragedia che sta accadendo in Siria va fermata. E le parole non bastano. Servono delle sanzioni alla Turchia. E lo spostamento della finale e anche l'esclusione della Turchia dai tornei sono applicabili. Il calcio deve dare l'esempio, deve partecipare a questo processo, che deve partire dall'Ue in questo caso.
Saluti militari? Ci sono sportivi che stanno pagando fortemente le scelte anti-Erdogan. Non puoi chiedere a una persona di essere un eroe ma di fare il massimo di quello che può fare. Non posso tirare la croce addosso ai turchi che fanno quella cosa. Non so se le loro famiglie siano sotto scacco. L'indignazione contro Under, Calhanoglu, è troppo facile".
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