Gazzetta - I tifosi in rivolta "frenano" Lopetegui, casting riaperto: De Zerbi, Fonseca, van Bommel

Gazzetta - I tifosi in rivolta "frenano" Lopetegui, casting riaperto: De Zerbi, Fonseca, van BommelMilanNews.it
© foto di Getty/Uefa/Image Sport
martedì 30 aprile 2024, 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

In principio fu l'hashtag #Nopetegui e subito dopo la petizione organizzata dai tifosi sui social, arrivata a diecimila firme in meno di 48 ore di tempo: così i sostenitori del Milan hanno risposto all'indiscrezione degli accordi sempre più vicini tra il club di via Aldo Rossi e Julen Lopetegui, allenatore basco individuato come successore di Stefano Pioli che lascerà al termine della stagione. E la rivolta dei tifosi pare aver funzionato, il club sta riflettendo e l'operazione Lopetegui sta subendo una brusca frenata.

Tifosi contro

Come scrive questa mattina la Gazzetta dello Sport, negli scorsi giorni il Milan era giunto alla conclusione che Lopetegui potesse essere il profilo ideale per la panchina rossonera: un tecnico con esperienza internazionale in club e campionati top e una capacità di far crescere i giovani talenti. In più quello che avrebbe convinto la dirigenza di via Aldo Rossi, sarebbe stato anche lo spessore umano del mister. I primi contatti con lo spagnolo sono già dello scorso dicembre, dopo il pareggio in casa della Salernitana: i rapporti sono stati riallacciati negli ultimi giorni ed era stato definito anche un contratto per Lopetegui. Si era ipotizzato un triennale a quattro milioni a stagione. La risposta della piazza, però, è stata fin da subito negativa. Le due reazioni più evidenti sono state l'hashtag e la petizione. Il club non vuole farsi condizionare nella scelta ma è anche vero che vuole considerare il sentimento dei tifosi, che raramente si erano dimostrati così compatti su qualcosa. E i sostenitori sono stati ascoltati, anche perchè in un momento così duro in cui il sostegno non è mai mancato sarebbe controproducente. E così l'operazione Lopetegui sterza.

Casting riaperto

Parallelamente alla brusca frenata per Lopetegui, dunque, si riapre il casting per la panchina rossonera. Nel calderone tornano tutti i nomi che già erano stati fatti, alcuni fin da dicembre, nelle scorse settimane. A oggi le alternative più probabili a Lopetegui sarebbero Paulo Fonseca, in forza al Lille in questa stagione e già con esperienza in Italia, ma sarebbero in rialzo anche le quotazioni di Roberto De Zerbi. Il problema del tecnico italiano è che ha una clausola da 15 milioni con il Brighton. Un po' dietro a questi due nomi ci sarebbe quello dell'ex rossonero Mark van Bommel che sarebbe una scelta di Ibra, in quanto amico dello svedese. Quindi, dopo questi tre, c'è una sfilza di nomi più o meno probabili: si parte con Cristophe Galtier e Marcelo Gallardo, si continua con Domenico Tedesco, Ct del Belgio. Ancora è da chiarire come si muoverà il Milan adesso, ciò che sembra evidente è il profilo ricercato: un allenatore che abbia un minimo di esperienza internazionale e che sappia valorizzare bene i giovani, oltre che inteno a collaborare con le scelte della società.