Ordine: "Uno strumentale pregiudizio alimentato da una narrazione ostile: Conte non chiede né contratti faraonici né acquisti costosi"

Ordine: "Uno strumentale pregiudizio alimentato da una narrazione ostile: Conte non chiede né contratti faraonici né acquisti costosi"
© foto di FRANCO ORDINE
martedì 30 aprile 2024, 00:50News
di Antonello Gioia

Franco Ordine, giornalista, si è così espresso su Il Giornale commentando la candidatura di Antonio Conte per il Milan: "Uno strumentale “pregiudizio” alimentato, per certi versi, anche da una narrazione ostile. Quale? Beh, quella secondo cui Conte vorrebbe preparare una lista onerosa di acquisti. E ancora: quella secondo cui al primo mancato risultato rivolgerebbe al club la responsabilità mentre si iscriverebbe soltanto i meriti in caso di successo. Sono luoghi comuni. Smentiti dallo stesso interessato che qualche tempo fa ha riferito a un amico la sua autentica linea guida («ho bisogno di emozionarmi») e il suo profondo rispetto per Stefano Pioli al quale spedì le congratulazioni per lo scudetto, tra i primi. Il pensiero di Antonio Conte, sul tema, è molto semplice: non chiede né contratti faraonici né “acquisti costosi”.