Gambaro: "Kakà è meglio di Boateng, Thiago Silva non è un fenomeno"

Enzo Gambaro, ex giocatore del Milan e oggi opinionista tv, ha parlato ai microfoni di ilsussidiario.net dei movimenti di mercato del club rossonero dopo le cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva.

Il Milan pensa al ritorno di Kakà. Cosa ne pensa?
Kakà è sempre un grande giocatore anche se ha 30 anni. Il Milan prenderebbe un grande giocatore, lo scorso anno non aveva nessun grande campione.

Neanche Ibrahimovic?Lo svedese è un grande giocatore ma non un campione vero come lo è stato Kakà nel Milan.

Le minestre riscaldate però non fanno sempre bene...
Meglio mangiarsi la minestra riscaldata che buttarsi dalla finestra. E comunque stiamo sempre parlando di Kakà.

I tifosi del Milan però non vedono di buon occhio l'operazione viste le prestazioni di Kakà al Real Madrid...Lo scorso anno Kakà ha giocato bene in alcune occasioni. Purtroppo ha avuto problemi fisici e certamente non ha mai avuto tanta fiducia da parte dell'ambiente.

L'arrivo di Kakà porterebbe allo slittamento di Boateng a centrocampo. Mossa giusta?
Fosse per me Boateng non starebbe certamente nel Milan.

In che senso?E' un giocatore che se ti segna è da 7 in pagella, se non ti segna non arriva alla sufficienza. E poi lo scorso anno non ha praticamente giocato. Lo manderei via. Meglio un polpaccio di Kakà che tutto Boateng. Il ghanese è sopravvalutato.

In attacco chi prenderebbe al posto di Ibrahimovic?
Premettendo che non arriveranno mai i vari Dzeko, Tevez, penso che Matri possa andare bene. Anche perchè il Milan, e non solo, può permettersi solo questo tipo di giocatori.

In difesa invece Thiago Silva è davvero insostituibile?Per me non è assolutamente un fenomeno. Nel calcio moderno è sicuramente un ottimo giocatore.

Un giudizio molto severo sul brasiliano...
Il discorso è questo. Thiago Silva ha 28 anni, è diventato bravo da tre anni non era un fenomeno a 18 anni come Baresi. La differenza è questa.

A quale traguardo potrà ambire il Milan?Penso possa lottare per un posto in Champions League. In Europa invece nessuna italiana potrà lottare per la vittoria. Neanche la Juventus.