Undici indisponibili, analizzati caso per caso

Undici indisponibili, analizzati caso per casoMilanNews.it
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martedì 13 marzo 2012, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

"Ora va quasi bene, su 33 ne ho fuori 11, ma ne ho avuti anche 14". Così ha scherzato Allegri, intervenuto ieri a "Sky Sport 24" in occasione del premio "Maestrelli", riferendosi all'attuale numero di indisponibili in casa rossonera. Dieci infortunati e uno squalificato, un'intera squadra, ma andiamoli ad analizzare al dettaglio: Mexes, Nesta, Flamini, Gattuso, Merkel, Seedorf, Strasser, Boateng, Cassano, Maxi Lopez, Pato. Il centrale francese, saltando la trasferta di Parma, sconterà l'ultima delle tre giornate di squalifica. Buone sensazioni dalla coppia Maxi Lopez-Seedorf: il duo argentino-olandese, reduce da problemi muscolari, dovrebbe tornare a disposizione per la sfida di sabato. Oggi i due non si sono allenati col gruppo, ma la settimana è ancora lunga. Rientro non troppo lontano anche per Boateng: il ghanese, dopo la ricaduta contro l'Arsenal, ha osservato un altro mese di stop. Onde replicare quanto già accaduto, si utilizzerà tutta la prudenza necessaria: il ghanese questa settimana dovrebbe tornare ad allenarsi con regolarità e, se tutto procederà bene, il suo rientro dovrebbe avvenire con la Roma.

Meno chiara la situazione di Nesta e Pato che, vista la fragilità, verranno monitorati con molta attenzione: l'obiettivo è recuperare per la gara contro i giallorossi, ma Catania sembra un traguardo più probabile. Da osservare con attenzione anche la situazione di Mathieu Flamini: il francese ha accusato un problemino muscolare nel derby Primavera, un episodio motlo comune quando si torna dopo gravi e pesanti infortuni. Non si accelereranno i tempi, ma il transalpino entro un paio di settimane dovrebbe essere arruolabile. Anche il rientro di Gattuso potrebbe essere vicino: l'idoneità è arrivata e, conclusi i cicli cortisonici, il roccioso calabrese sarà a disposizione di Allegri. Alexander Merkel sta smaltendo con efficacia la brutta distorsione che lo ha colpito a gennaio. Entro la metà di aprile, anche se è d'obbligo tenere alta l'attenzione, il kazako-tedesco potrebbe ritornare tra gli schierabili. Ancora piene di interrogativi le situazioni di Cassano e Strasser: il primo aspetta l'idoneità sportiva che, comunque, difficilmente arriverà in tempi brevissimi; il secondo sta migliorando ma, vista l'entità dell'infortunio subito (rottura del malleolo della gamba destra), verrà utilizzata tutta la cautela possibile.