Narciso chi? Deulofeu piace, anche senza brillare. E nel Milan del futuro...

Narciso chi? Deulofeu piace, anche senza brillare. E nel Milan del futuro...MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 27 febbraio 2017, 20:01Primo Piano
di Simone Nobilini

Piacere. Anche senza brillare. Seppur nel mondo del calcio per gli attaccanti siano gol, assist, azioni personali o colpi di genio a far la differenza per una valutazione complessiva nella prestazione, altrettanto importante è il rendimento in fase di sacrificio e partecipazione alla manovra della squadra, anche nei momenti più complicati del match: e Gerard Deulofeu, in questo senso, si sta facendo apprezzare non poco per applicazione e voglia di convincere tutti. Dopo una parentesi inglese, con la maglia dell'Everton, tutt'altro che esaltante...

REPUTAZIONE - Questione di reputazione, sì, e anche di prove offerte in campo. Il Deulofeu visto all'opera in Premier League, o più semplicemente nelle passate stagioni, sembra essere davvero lontano parente dell'importante acquisto del mercato di gennaio rossonero. Il più delle volte, soprattutto prima del suo arrivo in maglia Milan, il talento catalano è stato dipinto come un giocatore spesso troppo impegnato a specchiarsi, facendo prevalere il proprio ego calcistico tra numeri e giocate lungo l'out di sinistra: la versione milanista di Deulofeu, al contrario, ha invece fornito il ritratto di un giocatore totalmente coinvolto nel gioco della squadra di Montella, bravo nel tentare di dare pericolosità nell'uno contro uno e prendere il fondo per tentare di servire i compagni in mezzo. La gara di Sassuolo, tanto quanto quella di Bologna come primo esempio lampante, ha dato inoltre prova di un giocatore capace eccome di rientrare nella metà campo difensiva per aiutare i compagni, svolgendo al meglio anche la fase di ripiego in cui si è rivelato semplicemente preziosissimo. Narciso chi?

CONTINUANDO COSI'... - Inutile girarci attorno: per parlare di un giudizio definitivo, a 3 mesi dal termine della stagione, è certamente ancora presto. Ma il Deulofeu visto sino a questo momento sta convincendo non poco anche chi, lo scorso gennaio, mostrava un eccessivo scetticismo nei confronti del nuovo arrivo rossonero, dipinto con una fama di promessa mai esplosa che non lasciava spazio a troppi entusiasmi. Continuando così, anche l'ipotesi di un acquisto dell'intero cartellino del giocatore potrebbe essere tutt'altro che una cattiva idea: trattare l'eventuale arrivo a titolo definitivo del giocatore con il Barcellona non risulterebbe un grande problema, così come il costo di un cartellino che i blaugrana, a meno di clamorose sorprese, non dovrebbero valutare troppo oltre i 10 milioni di euro. Cifra tutto sommato accessibile che, oltretutto di fronte a possibili cessioni nel reparto offensivo (Niang, in caso di rientro dal prestito, e Bacca in pole), anche il nuovo Milan cinese potrebbe non aver grandi problemi a sborsare: regalando all'attacco rossonero un'alternativa giovane, importante, di qualità e dal buon rendimento. Capace anche di mostrare l'atteggiamento giusto in campo che lo porta a piacere, anche senza brillare...