Il futuro di El Shaarawy tra Milan e estero: cosa succederà in estate?

Il futuro di El Shaarawy tra Milan e estero: cosa succederà in estate?MilanNews.it
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS
martedì 31 marzo 2015, 21:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Dopo un anno pieno di infortuni, la stagione 2014-2015 doveva essere quella del rilancio di Stephan El Shaarawy, che invece sta purtroppo vivendo un’altra annata con diversi problemi che non lo hanno fatto rendere al meglio. Il Faraone è ormai ai box da più di due mesi: nella gara sul campo della Lazio del 24 gennaio, l’attaccante rossonero, in un contrasto a fine partita, ha infatti riportato la frattura del quinto metatarso del piede destro. Il suo recupero, come ha spiegato oggi ai microfoni di Milannews.it il suo agente (clicca qui per leggere tutta l’intervista), sta procedendo bene, ma lo staff medico del Milan non vuole rischiare nulla per evitare nuove ricadute e quindi il ritorno in campo avverrà senza fretta.

VISITA DI CONTROLLO - Nelle scorse settimane, sono circolate voci su un possibile rientro di El Shaarawy per il derby del 19 aprile, ma in realtà ci vorrà un po’ di più: come ci ha rivelato suo fratello, infatti, il numero 92 milanista si sottoporrà tra qualche giorno ad una visita di controllo e poi ci vorrà circa un mese per tornare a disposizione di mister Inzaghi. L’obiettivo del Faraone è dunque quello di tornare in campo per le ultime partite di campionato nel mese di maggio, cioè quelle contro Roma, Sassuolo, Torino e Atalanta, così da testare il piede soprattutto in vista della prossima stagione.

VOCI SUL FUTURO - Ma cosa riserva il futuro ad El Shaarawy? Il giocatore rossonero sta bene a Milanello, ha sempre detto di amare questo club e di voler ritornare protagonista con la maglia rossonera, ma nelle ultime ore non sono mancate voci su un suo possibile addio in estate. Il suo agente ha fatto capire che il suo futuro sarà comunque al Milan o eventualmente all’estero: “Escludo un trasferimento in Italia questa estate. Stephan non andrà in un’altra squadra italiana”. Nei prossimi mesi si capirà quali sono le intenzioni del club rossonero nei confronti del Faraone, il cui futuro dipenderà naturalmente anche da chi ci sarà sulla panchina milanista nella stagione 2015-2016.