Dal "capocannoniere" Jack allo spento Suso: tutti i gol del Milan di Gattuso, tra rivelazioni e dilemmi da risolvere

Dal "capocannoniere" Jack allo spento Suso: tutti i gol del Milan di Gattuso, tra rivelazioni e dilemmi da risolvereMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 19 aprile 2018, 15:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il potente drop di Giacomo Bonaventura, meritevole di replay e replay, è stato il sesto gol in campionato firmato dall'ex Atalanta, tutti segnati nella gestione Gattuso. Il classe '89, finito nel giogo delle critiche per alcune prestazioni sottotono, è il primo marcatore rossonero in Serie A dall'insediamento del tecnico calabrese. Con la rete dell'Olimpico Jack ha superato Cutrone, fermo a cinque reti nel lasso di tempo che va da Benevento-Milan a Torino-Milan. I due sopracitati sono le note liete di questi mesi, ma non mancano le delusioni, soprattutto per quanto riguarda gli altri attaccanti.

IL MEA CULPA DI GATTUSO E I GOL DEL MILAN - Intervistato nel postpartita dell'Olimpico da Premium Sport, Gattuso non si è nascosto in merito alla problematica del gol, prendendosi le sue responsabilità: "Si tocca con mano il fatto che non segniamo, ma forse è colpa mia e del mio staff se non riusciamo a metterli nelle condizioni di segnare". Le squadre di Rino storicamente segnano poco, ma addossare tutti i guai realizzativi sulle spalle del tecnico sarebbe sbagliato. Bonaventura e Cutrone hanno portato diverso fieno in cascina, migliorando il loro contributo rispetto alla gestione precedente. Con Gattuso, in campionato, hanno segnato anche Bonucci (2), Calhanoglu (2) Kessie (2), Biglia (1), Borini (1) e Calabria (1).

LE DELUSIONI E IL DILEMMA SUSO - I tre giocatori che meno hanno inciso, anche in merito le potenzialità,sono ovviamente Kalinic, André Silva e soprattutto Suso. La situazione dei primi due è nota: due gol a testa da novembre ad aprile per i due centravanti arrivati dal mercato estivo, troppo poco anche con tutte le attenuanti del caso. Il portoghese ha risolto due partite ed è parso in ripresa, ma poi non è riuscito a ripetersi, forse anche a causa della continua turnazione. Ancora peggio ha fatto il croato, visto il maggior numero di presenze e di occasioni capitategli fin qui. Ma il vero punto interrogativo è legato a Suso, in grado di segnare una sola rete in cinque mesi, quella del momentaneo 0-1 ad Udine. Lo spagnolo ha servito assist importanti, ma da un attaccante esterno, sempre titolare e dotato della sua balistica, ci si aspetterebbe sicuramente di più. Un digiuno da studiare e su cui anche lo stesso Gattuso deve ragionare. I motivi potrebbero essere casuali ma anche tattici, vista la frequenza con cui Suso faceva gol con Montella. Reinnescare l'ex Liverpool non porterebbe il Milan in Champions ma lo aiuterebbe nella corsa all'Europa League e nell'ultimo vero obiettivo della stagione: la finale di Coppa Italia contro la Juventus.