Bennacer, spina dorsale rossonera: se non c’è il Milan è un’altra squadra

Bennacer, spina dorsale rossonera: se non c’è il Milan è un’altra squadraMilanNews.it
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giovedì 16 luglio 2020, 17:00Primo Piano
di Redazione MilanNews

In uno sport di squadra come il calcio, fatto di meccanismi e di collettività, il singolo ha una rilevanza significativa seppur debba sempre essere inserito in una formazione unita e coesa. La prassi calcistica afferma che “il singolo non vince la partita da solo” ma al tempo stesso ricorda che se manca un giocatore decisivo, la squadra non gira come al solito. La spina dorsale rossonera, in questo senso, vede alcuni giocatori decisivi per le buone prestazioni rossonere e tra questi, senza dubbio, figura anche il nome di Ismaïl Bennacer.

DECISIVO - Il calcio moderno, sempre più, chiede al centrocampista una dominanza fisica abbinata ad una grande qualità nella logica che   questo debba essere decisivo sia in fase difensiva che in fase offensiva. I tuttocampisti, tuttavia, sono tanto richiesti quanto rari e in questo senso il paragone con i mediani specializzati in una ‘sola’ fase rende quest’ultimi quasi screditabili agli occhi dei tifosi. L’appariscenza e la completezza, tuttavia, non sono le uniche doti che meritano considerazione specie in una zona del campo come il centrocampo. Bennacer, in questo senso, non è un centrocampista appariscente o completo ma questo non lo rende meno decisivo di altri con queste caratteristiche. L’algerino, infatti, ha la rara qualità di dettare i ritmi della squadra che in sua assenza non gira allo stesso modo di quando è presente. Un esempio? La partita con il Parma: l’ingresso in campo del 4 rossonero al posto di Biglia, è stato un fattore decisivo nella rimonta rossonera essendo riuscito a dare grande rapidità alla manovra offensiva. 

IPERVALUTAZIONE - Affermatosi come una delle sorprese più interessanti dello scorso campionato con la maglia dell’Empoli, Bennacer si è confermato un giocatore pronto ad una grande realtà come quella rossonera grazie ad una continuità di prestazioni decisive. La stagione rossonera ha dimostrato di vivere due facce: una complicata e scarna di risultati, la recente invece è stata convincente e costellata di risultati positivi. Entrambe queste fasi sono state vissute da Bennacer, così come da Theo Hernandez, con la stessa qualità e la stessa costanza di prestazioni vissute recentemente. La qualità mostrata da Bennacer ha portato ad un’impennata del valore del suo cartellino, un segnale che la sua stagione non è stata riconosciuta solo in campo ma anche fuori. Il Milan, in questo senso, conosce il valore del giocatore e sa di non volerlo perdere: Bennacer, infatti, fa parte della spina dorsale rossonera ovvero la base di partenza per tornare ad alti livelli.