Sacchi agli allenatori: "Senza reparto non si fa squadra. Ecco perché prendemmo Rijkaard"

Sacchi agli allenatori: "Senza reparto non si fa squadra. Ecco perché prendemmo Rijkaard"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
giovedì 27 novembre 2014, 15:45News
di Alberto Vaneria

Così Arrigo Sacchi ha parlato stamattina agli allenatori delle squadre giovanili del Milan, oggi a Milanello per una conferenza con loro. Questo uno stralcio trasmesso da Milan Channel: "Quando io presi Rijkaard lo prendemmo perché la mia idea era di iniziare il mio gioco dietro. Dovetti toglierlo, perché era fortissimo individualmente. Ma il suo riferimento principale era l'avversario.

Per una squadra che fa pressing il riferimento principale è il compagno, poi l'avversario e il pallone. Se l'avversario ti porta dove vuole lui, non si fa reparto e se non si fa reparto non si fa squadra. Noi, col Real, avevamo sempre superiorità numerica nonostante fossero più bravi. I concetti di gioco sono gli stessi indipendente dal modulo: il sistema di gioco lo cambi in base ai giocatori".