Guadagnini: “La sfida sarà quella di comunicare con i tifosi in maniera bi-direzionale”

Guadagnini: “La sfida sarà quella di comunicare con i tifosi in maniera bi-direzionale”MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 7 febbraio 2018, 14:36News
di Antonio Vitiello

#SportESocialNetwork allo stadio Franchi di Firenze “L’informazione sportiva al tempo dei social network: come cambia l’informazione”. Al workshop ha partecipato anche Fabio Guadagnini, chief  communication officier del Milan. Ecco l’intervento riportato dall’account Twitter della società viola: “Vengo da molti anni di attività prevalentemente televisiva. I club calcistici si stanno evolvendo verso la valorizzazione del contenuto. La qualità del contenuto è centrale. L'influencer è la massimizzazione dell'informazione senza intermediari. Il Milan ha una fanbase internazionale con una massa critica importante. I livelli di comunicazione devono essere integrati. La comunicazione deve essere coerente e unica come linguaggio ma con contenuti differenziati. Oggi la comunicazione di una società di calcio deve essere volta a migliorare il contenuto e la qualità dello stesso. La nostra fanbase è internazionale. Se per gli italiani è importante il contenuto riguardante il campionato di calcio per la platea internazionale i video storici risultano un contenuto maggiormente apprezzato. Nel diversificare bisogna tenere conto delle donne, del valore della città di Milano, della storia del Club degli ultimi 30 anni...differenziare tutto in un network cross mediale. Il canale televisivo di riferimento interno al Club ha un senso se è al servizio dello storytelling rappresentato su tutte le piattaforme.

Trasferire alla fanbase la consapevolezza di far parte di una grande comunità fatta di persone diverse accomunate dal colore della maglia è importantissimo. La sfida sarà quella di comunicare con i tifosi in maniera bi-direzionale. Parlare con i tifosi è sempre più importante. Il nostro Community Manager è centrale. Parlare direttamente alla propria fanbase è anche rischioso. Richiede il triplo dello sforzo e tanta sensibilità. Serve una connessione con le risorse del marketing, la comunicazione ha bisogno anche di questa componente. La nostra organizzazione mira a diventare circolare con centralità del Community Manager. L'idea è di una Media House interamente digitale con contenuti studiati per il Mobile. L'idea è quella di rendere i giocatori protagonisti della comunicazione del club. In questo momento la comunicazione tra giocatori e club è ancora disgiunta per motivi contrattuali, si arriverà a coordinare le attività sempre di più. La centralità editoriale giornalistica resta. E' un valore molto importante che deve solo trovare un modo di ristrutturare l'attività. "I giocatori saranno sempre più responsabilizzati sull'uso dei social poiché sono ambasciatori del bran societario e come tali devono seguire una policy”.