Albertini a TMW RADIO: "Lazio-Milan scontro bellissimo. Biglia uomo d'esperienza"

Albertini a TMW RADIO: "Lazio-Milan scontro bellissimo. Biglia uomo d'esperienza"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 7 settembre 2017, 15:17News
di Antonio Vitiello

Ieri grande ex di Milan e Lazio, oggi dirigente sportivo tra i più stimati del panorama italiano. Demetrio Albertini è intervenuto all'interno di Tribuna Stampa su TMWRadio per parlare della sfida affascinante dell'Olimpico: "E' sempre difficile sbilanciarsi su chi farà meglio, perchè le squadre stanno ancora lavorando per formarsi, soprattutto il Milan. La Lazio è più consolidata, perchè ha mantenuto il blocco dello scorso anno e puo fare molto bene. Sarà un confronto bellissimo tra due tecnici giovani e capaci: sono stati molto bravi perchè è difficile imporsi come allenatori quando si è stati grandi punte. Loro invece sono stati bravi a trasferire la loro istintività da grandi centravanti ai loro giocatori. Sarà uno scontro che potrà valere la zona Champions".

A centrocampo la sfida tra Leiva e Biglia sarà al centro delle analisi tattiche: "Entrambi possono fare bene nei rispettivi contesti. Sicuramente Lotito ci ha guadagnato a livello economico, ma Montella ha tra le sue fila un giocatore consolidato e di esperienza che farà benissimo con il Diavolo".

L'attenzione però non può che andare sul nuovo Milan cinese dei grandi acquisti: "E' complicato mettere tanti giocatori insieme in poco tempo, anche se di indubbia classe e talento. Le prime settimane sono fondamentali per conoscersi e per trovare gli equilibri giusti e ogni spogliatoio ha una storia a sè. Dipenderà da come i giocatori riusciranno a mettersi a disposizione del tecnico e ad assorbire i suoi dettami. Inoltre c'è l'impatto di San Siro, un grande stadio che può mettere a dura prova anche il giocatore più forte".

L'estate appena passata, oltre ad essere ricordata per il mercato record, sarà ricordata per i numerosi giocatori che hanno trovato vari modi per saltare ritiri e convocazioni: "Questi escamotage per non presentarsi in ritiro non sono un bello spot per il calcio. Il mercato è riuscito a fare anche questo. Ora i certificati medici si danno con facilità mentre ai miei tempi c'erano controlli serrati e questo non era possibile".

Infine un pensiero, dovuto, sulla Nazionale di Ventura: "Non è solo questione di modulo, ma di come questo viene interpretato. Contro la Spagna abbiamo pagato diversi fattori come il fatto che settembre non è un mese storicamente facile per noi e che la nostra mentalità tattica deve esser sempre supportata da un'ottima condizione fisica. E' in atto un cambio di mentalità e dobbiamo avere pazienza".