Hélio Sousa (ex allenatore Dalot): "Diogo può giocare in qualunque campionato"

Hélio Sousa (ex allenatore Dalot): "Diogo può giocare in qualunque campionato"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 22 luglio 2021, 22:00Le Interviste
di Antonio Tiziano Palmieri

Il giornale spagnolo Eldesmarque ha intervistato Hélio Sousa, ex allenatore di Diogo Dalot ai tempi delle giovanili portoghesi e attuale allenatore della nazionale del Bahrein. L’allenatore portoghese ha speso belle parole per il terzino destro, queste sono state le sue dichiarazioni:

SUI MIGLIORAMENTI DI DALOT - "L'evoluzione di Diogo Dalot è stata costante e molto positiva, sviluppando nuove qualità durante queste stagioni e durante le esperienze che ha fatto. Diogo ha superato ampiamente tutte le sfide della sua carriera finora. Mi sembra che la sua crescita stia andando secondo le aspettative. È sempre stato un giocatore con grande capacità offensiva, che generava squilibri nei metri finali, e negli ultimi anni è migliorato anche difensivamente: le sue capacità difensive sono migliorate molto”.

SU SERIE A E EUROPEI – “Ha affrontato sfide difficili e ha sempre dato buone risposte, e mi sembra che quest'ultima stagione in Serie A lo abbia migliorato ancora di più in difesa. Diogo si sta evolvendo in un top player, come abbiamo visto nell'Europeo U21, con grandi partite, e anche nell'Europeo senior, una sfida che è arrivata quando non era più preso in considerazione e, in una partita molto difficile come quella contro il Belgio, ha giocato molto bene. Il suo sviluppo è stato come tutti abbiamo pensato che sarebbe stato, anche se Diogo ha ancora un sacco di progressi da fare”.

SUL SUO FUTURO - "Dalot è pronto a giocare in qualsiasi campionato, come ha già dimostrato giocando per grandi club in Inghilterra e in Italia. Ha già alle spalle molti trionfi, come si può vedere dal suo palmarès nelle squadre giovanili”.

SULL’ESPERIENZA DI ALLENARLO – “Ho avuto il privilegio di allenarlo per 4/5 anni e ha sempre avuto una grande capacità di imparare e il desiderio di migliorare costantemente. Gioca sempre al limite e si prepara molto bene. Si poteva già vedere nelle nazionali giovanili e nel settore giovanile del Porto, che aveva le qualità per giocare senza problemi sia destra che a sinistra e questo è molto importante. È un giocatore che è molto forte in attacco, ha un buon passo e può mettere buoni cross, ed è migliorato molto in difesa, soprattutto grazie all’esperienza che ha vissuto in Italia. Può essere un leader e ha un carattere competitivo", ha concluso.