Ferrari: "Un giocatore può recedere per giusta causa se lo stipendio viene tagliato del 70%"
Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport l'avvocato Luca Ferrari, esperto di diritto dello sport, ha parlato della possibilità di recedere dai contratti per i giocatori a cui vengono tagliati gli stipendi. Queste le sue parole: "Da un lato c’è il diritto del datore di lavoro di applicare la misura disposta dallo Stato, dall’altro il dipendente che ha alternative deve poter esercitare il diritto costituzionale di libera iniziativa economica, svincolandosi e affidandosi al mercato.
Pertanto, non vedo come si possa impedire per legge al calciatore di recedere per giusta causa dal contratto e trasferirsi ad altro club, in Italia o all’estero, una volta che il proprio club lo abbia informato di averlo messo in “cassa integrazione” al 70% dello stipendio".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati