Ielpo: “Calhanoglu è un altro giocatore con Gattuso, quello con più prospettive. Belotti non vale 100 mln"

La redazione di Milannews.it ha intervistato in esclusiva l’ex portiere rossonero Mario Ielpo. Con lui, abbiamo parlato del ritorno alla vittoria del Milan contro il Bologna, dell’importanza di Calhanoglu, della conferma di Gattuso e della finale di Coppa Italia. Ecco le sue parole:

Dopo oltre un mese, il Milan è tornato a vincere domenica in casa del Bologna. Come ha visto la squadra rossonera?

“Ho visto una squadra che ha avuto maggiori occasioni per fare gol rispetto alle ultime partite. La presenza di Suso e Calhanoglu ha permesso ai rossoneri di avere maggiore imprevedibilità alla manovra, anche se va detto che il Milan è ancora convalescente, non è quello visto nel miglior periodo con Gattuso in panchina”.

Un giocatore che sta diventando sempre più importante è certamente Calhanoglu. Se lo aspettava?

“No, nel senso che non lo conoscevo bene prima che arrivasse al Milan. Non ha iniziato bene la stagione, ma da quando è arrivato Gattuso in panchina è senza dubbio un altro giocatore. Per me è il giocatore con maggiore prospettiva del Milan”.

A proposito di Gattuso, è d’accordo con la sua conferma?

“Si è guadagnato il rinnovo sul campo, non solo grazie ai risultati importanti che ha ottenuto. Rino ha cambiato la mentalità al Milan, che era una squadra che sembrava essersi persa, ma lui è stato bravo a dare importanza al senso di appartenenza e a lavorare sull’aspetto mentale”.

Tra una settimana è in programma la finale di Coppa Italia contro la Juventus. Quante chance ha secondo le il Milan di vincere la partita e alzare il trofeo?

“La Juventus è favorita. Se devo dare le percentuali direi 60 a 40 per i bianconeri. Purtroppo, la Juventus arriverà con la Scudetto quasi in mano, quello che è successo nell’ultimo turno di campionato non è stato positivo per il Milan. La Juve potrà concentrarsi su questa partita e tentare di vincere sia il campionato che la Coppa Italia. Il Milan avrà comunque le sue possibilità”.

Per risolvere il problema, quale attaccante prenderebbe in vista della prossima stagione?

“Difficile dirlo. Non so quale grande attaccante possa arrivare al Milan. Credo che il club di via Aldo Rossi potrebbe provare ad intromettersi e sfruttare qualche chance che capita nei prossimi mesi, cioè problemi di abbondanza o giocatori che hanno problemi con l’allenatore”.

Uno come Belotti può essere l’uomo giusto?

“Insomma, non lo so. Quest’anno non sta facendo bene. È un centravanti che ha caratteristiche che possono piacere a Gattuso perché sa segnare e lotta su ogni pallone. Sinceramente dipenderà dalle cifre, secondo me il giocatore visto in questa stagione non vale grandi cifre. Se la richiesta sarà ancora di 100 milioni, non credo sia il caso di puntare su di lui”.