A cena da "Giannino" con El Shaarawy: conferme sul futuro. Seedorf-Milan: perchè?

 A cena da "Giannino" con El Shaarawy: conferme sul futuro. Seedorf-Milan: perchè?MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
mercoledì 1 maggio 2013, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello
Vive e lavora a Milano, Direttore di MilanNews.it e redattore di Tuttomercatoweb.com. Ha collaborato con "Sportitalia", OdeonTV e Radio Sportiva. Collabora attualmente con INFRONT e Radio Radio. Ospite a Milan Channel. Twitter: @AntoVitiello

Dopo Thiago Silva è il turno di Stephan El Sharawy ricevere il premio della nostra redazione. Ieri sera da Giannino, famoso ristorante milanese e spesso quartier generale di Adriano Galliani per le sue trattative di mercato, è stato assegnato il MilanNews Awards al Faraone. Una serata in compagnia di un talento straordinario, giocatore umile che mira a migliorarsi quotidianamente, che spera di vivere tutta la sua carriera in rossonero. Quattro chiacchiere per ribadire un concetto importante: Stephan ha voglia di Milan, non esiste altra società che può interessargli. Per un tifoso milanista crescere e affermarsi in rossonero è qualcosa di speciale, qualcosa che si sogna fin da bambino e che non può svanire nemmeno se a bussare alla porta ci sono le migliori società europee. Adriano Galliani lo ha fatto capire a chiare lettere, il Faraone ha tante offerte (normale per un giocatore così) ma è un patrimonio del Milan e non sarà ceduto. Questa volta vogliamo credergli, anche se dopo i casi Thiago Silva e Ibra i dubbi riaffiorerebbero ma questa volta è diverso. Il Milan vuole crescere, non smantellare ancora, e anche il giocatore non fa pressioni per andare via. Insomma ci sono gli ingredienti perchè la storia d'amore sia più lunga del previsto, duratura negli anni. Il Faraone ha voglia di Milan e il Milan di lui.

Continuano senza sosta i rumors sul futuro di Allegri. Il tecnico livornese sta incontrando molte difficoltà nel trovare conferme per la prossima stagione, soprattutto alla luce di un rapporto non idillico con il patron Berlusconi. C'è chi lo vorrebbe per il quarto anno di fila e chi opterebbe subito per un cambio. Allegri ha sicuramente le sue colpe ma con una squadra giovane e inferiore alle altre, soprattutto in campo europeo, avrebbe potuto fare poco meglio. Tuttavia alcuni errori sono stati commessi, in particolare negli scontri diretti il Milan non riesce mai a fare risultato, e inoltre ad inizio stagione e nel finale di campionato le sue squadre hanno sempre un calo vistoso. Ci sono pro e contro sulla permanenza di Allegri ma i nomi che si sentono in giro sul papabile sostituto nutrirebbero alcuni dubbi. Perchè affidare la panchina a Clarence Seedorf? L'ex campione rossonero non è ancora pronto per allenare il Milan, ci vuole un tecnico (anche se giovane) ma con un minimo di esperienza. Il passo tra giocatore e allenatore non è così semplice e prima che un personaggio glorioso come Seedorf possa bruciarsi alla prima chance, meglio aspettare e giocarsi la carta tra qualche anno. Non tutti i grandi giocatori sono stati poi ottimi tecnici, basti pensare Van Basten e Maradona, per citare due icone del passato.