Milan, il quarto posto si allontana: ma arriva il rinnovo di Gattuso

Milan, il quarto posto si allontana: ma arriva il rinnovo di GattusoMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 5 aprile 2018, 08:24Calciomercato Milan
di Antonio Vitiello

Gennaro Gattuso e il Milan, un legame destinato a proseguire. Nella giornata di ieri infatti è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo fino al 2021 con un sostanziale adeguamento economico per Rino. Nella giornata di oggi o domani Rino potrebbe recarsi a Casa Milan per apporre la firma sul contratto e iniziare un ciclo importante con i rossoneri. Sono stati superati gli ultimi piccoli ostacoli che hanno ritardato la firma, ora è tutto pronto per il prolungamento.

Il pareggio nel derby segna probabilmente l’addio all’obiettivo quarto posto per il Milan. I rossoneri dopo lo 0-0 con l’Inter dovrebbero recuperare otto punti ai nerazzurri nelle prossime otto partite che separano la chiusura della stagione. In realtà sarebbero nove i punti per effetto degli scontri diretti a favore dell’Inter. Il quarto posto è davvero complicato per gli uomini di Gattuso che hanno comunque l’obbligo di accumulare quanti più punti possibili nelle prossime sfide per chiudere al meglio la stagione, anche se la rimonta Champions non dovesse concretizzarsi. L’Inter ieri sera ha indotto il Milan ad un passo indietro rispetto alla sfida con la Juve, sotto il profilo del gioco i rossoneri non sono stati brillanti e al triplice fischio finale sono due le riflessioni da fare: la prima è sull’aspetto fisico. Gattuso ha davvero pochi ricambi in panchina, stesso lui ha parlato di “coperta corta”, quindi è costretto ad affidarsi sempre agli stessi giocatori che dopo tante settimane a rincorrere ora stanno tirando il fiato. Il Milan da 70’ in poi, sia con la Juve che con l’Inter, ha palesemente rallentato i ritmi e dal centrocampo in su non riesce più a tenere il pallone. Si è corso tanto in questi mesi, proprio per recuperare il terreno perso, ed ora qualche giocatore sta risentendo dei ritmi alti. La seconda riflessione riguarda l’attacco. Il Milan non segna, gli attaccanti ne fanno pochissimi. Cutrone è la punta più prolifica mentre Kalinic è ancora inchiodato a quota 4 reti e ieri sera contro l’Inter è apparso ancora molto indietro. Il croato non convince ed è sfiduciato, servirebbe una rete per rimetterlo in sesto mentalmente.