.

Pioli: "Una bellissima partita, Rocchi si è scusato"

di Emiliano Cuppone

Intervistato da “Skysport”, l’allenatore del Bologna Stefano Pioli ha commentato lo scintillante pareggio fra i rossoblu ed il Milan, viziato forse da qualche errore di troppo del direttore di gara: “La mia squadra ha giocato una grande partita, entrambe le squadre hanno giocato benissimo. Noi abbiamo giocato contro una squadra incredibile, ed abbiamo fatto molto bene. Io parlo di calcio, credo che sia importante questo, poi l’arbitro può sbagliare, ma io mi soffermerei sulla grande prestazione dei miei ragazzi. Io ho salutato Rocchi come faccio sempre a fine partita, e lui ha anche chiesto scusa nel caso in cui avesse sbagliato, ma non è stata una partita facile, l’importante è che sia stata una bella partita”.
Un commento sull'atteggiamento del Milan al cospetto dell'ottimo Bologna di oggi: “Abbiamo affrontato un avversario con uno strapotere, è stato un ottimo pareggio per noi, forse il Milan si aspettava un risultato diverso. Loro ci hanno osservato giovedì in Coppa Italia, ma a prescindere dello schieramento tattico, credo che l’abnegazione e l’impegno che ci mettiamo mette in difficoltà chiunque e lo stesso Allegri si aspettava una partita complicata, nonostante loro abbiano l’obbligo di vincere sempre”.
Un commento sulla disposizione tattica dei rossoblu: “Abbiamo un sistema di gioco che si definisce “sporco”, abbiamo i trequartisti, ma oggi li abbiamo utilizzati larghi per tenere lì il Milan e ripartire sulle fasce, abbiamo i giocatori che possono fare diversi ruoli, con qualità e con la possibilità di determinare il risultato finale”.
Una battuta anche sullo splendido Marco Di Vaio: “Di Vaio è un grandissimo attaccante, ha fatto 200 gol in campionato, un giocatore con questi numeri ha grande qualità, lui può giocare da prima o da seconda punta, ma fa sempre molto bene. Aveva bisogno di sbloccarsi, ma ha sempre avuto un atteggiamento positivo, a dispetto dell’età lui è veramente integro fisicamente”.
Infine si parla anche del futuro di Ramirez, oggetto del desiderio di tante big: “Sicuramente ha grande qualità, io credo che lui sia destinato a diventare un giocatore da grande squadra, ma deve ancora crescere, perché può e deve trovare maggiore continuità, io credo che resterà sino a giugno per trovare proprio quella continuità che lo farebbe crescere come calciatore”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ