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Milan, l'ex Pederzoli: "Milan esperienza fantastica ma non rimpiango di essere venuto a Novara"

di Pietro Mazzara

In una lunga intervista rilasciata a Tuttosport, il direttore sportivo del Novara, Mauro Pederzoli, parla della partita di questa sera che lo vedrà affrontare, per la prima volta, il Milan dopo il suo passaggio al posto di Pasquale Sensibile: “Ci ho passato due stagioni intere, da direttore sportivo del settore giovanile e responsabile dello scouting. Esperienza straordinaria, non è retorica, il Milan è uno dei più grandi club al mondo, è la stessa organizzazione a infonderti la mentalità vincente, ti assorbe quasi automaticamente, si lavora solo per vincere. Questo perché Galliani è uno dei migliori dirigenti al mondo. Sono contento di aver avuto con lui per due anni un rapporto frequente e giornaliero”.

Perché dal Milan a Novara non è arrivato nessuno?
“Gli ho chiesto Ibra ma non ce l’hanno dato... I rapporti restano buonissimi, potrà succedere. Ma non è facile trovare da loro giocatori che si adattino alla nostra situazione”.

Però quest’estate Galliani dava Strasser al Novara. Poi cos’è successo?
«Che è andato al Lecce. Per ogni accordo bisogna essere in tre, capita che poi non si trovino le condizioni, abbiamo fatto altre scelte».

Per come le sta andando a Novara, rimpiange l’aver lasciato il Milan?
“No, sono venuto qui con grandissima convinzione. Il Milan ha un settore giovanile unico ed è stato un piacere lavorarci per la qualità della società e la crescita di personalità che porta. Ma quel che voglio io è lavorare coi “grandi”. Non c’ho mai pensato, né cambierei idea adesso”.
 


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