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Lampi di piccolo genio

di Stefano Maraviglia

Circa venti minuti sono stati riservati al giovane Merkel, per affrontare per la prima volta il suo Milan da avversario. Il centrocampista cresciuto e sbocciato in rossonero, ha subito dato saggio delle proprie doti, in un match viziato ormai dall'handicap numerico e nel risultato e nella conto degli effettivi. Qualche guizzo e una prova condita di tanta personalità, se è lecito giudicare uno spezzone di partita, in quella del rossoblù sono state evienziate le doti già conosciute ai più. Si spegne per la supremazia di Ibra e co. al pari dei compagni e subisce il 2-0 firmato Nocerino. Il Milan sa che Merkel è l'uomo del domani, l'operazione che lo ha portato in Liguria parla chiaro, il titolo di comproprietà è solo un incentivo offerto ai rossoblù, per invogliarli a puntare sul giocatoe pronto per il ritorno a casa.


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