L'Eurostar torna a sfrecciare e il Diavolo vola

Ignazio Abate si riprende, con grande personalità, la fascia destra, dopo esser stato costretto a saltare la sfida dello Juventus Stadium la sera del 2 ottobre, il momento in cui tutto era buio, tutto sembrava finito, dove improvvisamente c’eravamo scoperti piccoli. Ma è bastata la sosta delle nazionali e il ritorno di due giocatori fondamentali come Robinho e il nostro terzino destro per tornare a passeggiare sugli avversari, gli stessi che fino ieri sera erano stati felici autori di un grande inizio di campionato e che all’esordio stagionale avevano trionfato contro l’Inter campione del mondo in carica, segnando ben quattro reti alla squadra di Massimo Moratti. L’operato di Abate, nella sfida di ieri sera a San Siro, è stato decisivo per il buon esito del match, in cui il calciatore di Sant'Agata de' Goti si è messo in mostra con le sue infinite corse sulla corsia di destra, abile nel recuperare palloni in difesa e vero incubo per la difesa rosanero quando decideva di spingere in zona offensiva, come quando è riuscito ad indovinare l’assist vincente per Antonio Cassano, con un bel retropassaggio in piena area avversaria. Corsa, grinta e determinazione: il popolo rossonero può gioire, l’Eurostar è tornato a sfrecciare.