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L'Allegri fuorioso: "Il rigore era netto!"

di Salvatore Trovato

Ai microfoni di Premium Calcio, Massimiliano Allegri ha commentato così la vittoria contro l’Atalanta: "Era importante riprendere il cammino - ha dichiarato - vincendo su un campo che nel 2011 era rimasto inviolato, contro una squadra che gioca bene. Abbiamo dimostrato carattere e sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi". Dopo i tre punti di oggi, è già tempo di pensare al derby. Il mister, comunque, non è preoccupato dalla rimonta dell'Inter: "Il derby non mi preoccupa, il rientro dell’Inter nella lotta per il campionato è normale, anche se sono ancora abbastanza indietro, hanno qualità e domenica sera sarà un derby bello e avvincente". Una considerazione sulla prestazione di Pato: "Non è indispensabile, è un campione che si sta ritrovando, che sta giocando con continuità. Ha fatto una buona partita - prosegue -, procurandosi un rigore e colpendo un palo di testa, anche in altre situazioni ha fatto bene". Il rigore odierno ha già suscitato polemiche; Allegri, però, non vuole sentire discussioni: "Mettiamo questo fallo a metà campo e vediamo se non si fischia punizione - ha esordito il tecnico -. Come fa questo a non essere rigore? Questo è rigore e ammonizione. Pato è andato in copertura della palla, un gesto tecnico che fanno tutti i giocatori. Io a scuola purtroppo sono andato poco ma in fisica mi hanno insegnato che attraversare un corpo solido è difficile, e secondo me Pato stava coprendo la palla e Manfredini ha preso la gamba. Paparesta (il moviolista di Premium, ndr) ne ha dati anche di peggio", ha poi aggiunto un Allegri stizzito, prima di rilasciare una breve battuta su Ibrahimovic e tornare ancora all’Inter: "Ibra è dall’inizio che sta giocando molto bene. L’Inter ieri ha fatto una grande partita, ha dimostrato che è in un gran momento, tornerà a lottare per lo scudetto, come è normale che sia". Infine, ancora un commento sulla partita: "Abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi, abbiamo anche sofferto quando c’era da soffrire. Abbiamo sfruttato la qualità dei singoli come dovevamo fare. Per giocare contro l’Atalanta bisogna avere una buona distribuzione del gioco - osserva -, allargare il più possibile il campo e soprattutto andare ad attaccare la loro linea con gli attaccanti, il trequartista e le mezze ali. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo abbiamo perso alcuni palloni, concedendo qualche ripartenza all’Atalanta e rischiando di subire il pari. Stessa cosa all’inizio del secondo tempo, poi abbiamo fatto bene". In conclusione, Allegri ha confermato che in vista del derby, l’unico giocatore che recupererà di certo è Abate.


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