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Il Professor Seedorf concede il bis, prima con gioia personale per il Boa

di Emanuele Buongiorno

Nella sfida di ieri sera contro la Juventus, valevole per la XXI edizione del “Trofeo Luigi Berlusconi”, Clarence Seedorf ha illuminato San Siro con una splendida punizione a giro che ha lasciato impietrito perfino un grande numero uno come Gianluigi Buffon. Per il campione olandese non si tratta del primo sigillo nel classico d’estate tra Milan e Juventus: il “Professore”, come è stato ribattezzato dallo stesso presidente Silvio Berlusconi, mise infatti già la sua firma nella gara nell’edizione del 2006, l’unica nella storia del Trofeo a non essere disputata ad agosto. In quell’occasione si giocò per l’appunto a gennaio, per la precisione il giorno 6, con il match che si concluse 3-2 in favore dei rossoneri. Dopo il vantaggio del Diavolo siglato da Pippo Inzaghi al 29’, e il successivo uno-due bianconero con Nedved e Del Piero, il Professore realizzò la rete del momentaneo 2-2 al 68’, a cui seguì il colpo di testa decisivo di Willy Aubameyang a quattro minuti dal termine, che suggellò la vittoria della squadra allora allenata da Carletto Ancelotti.
Per Kevin Prince Boateng, invece, la gara di ieri costituiva il debutto assoluto nella manifestazione; debutto bagnato da un gol di rara bellezza, in girata volante di destro su sventagliata di Abate. L’anno scorso infatti, in occasione della XX edizione del Trofeo, il nazionale ghanese, appena giunto a Milanello, non fu convocato da Massimiliano Allegri e non poté essere della partita.

 


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