Il Milan mette la freccia
Fonte: acmilan.com
Per almeno una notte, il Milan torna primo in classifica. A Marassi, dà l'ennesima prova di forza di questa stagione vincendo in modo netto e convincente contro un avversario che è riuscito a rimanere in partita solo per un'ora. Con questo successo, sono otto gare senza sconfitte (sette vittorie e un pari) in campionato ed è la quarta partita consecutiva conclusa con la porta involata.
Buon Milan in avvio. Prima Nocerino (3') è fermato da Rossi a tu per tu con Frey, poi è Robinho, in campo per sostituire l'influenzato Pato, a mettersi in proprio (8') calciando alto dal limite. C'è solo una squadra in campo. Al 12' Ibrahimovic attira su di sè tutta la difesa genoana e pesca ancora Nocerino in proiezione offensiva: Frey si salva uscendo in modo tempestivo.
Dieci minuti di sospensione per l'uso di lacrimogeni all'esterno dello stadio. Poi, ancora rossoneri in costante proiezione offensiva. Nocerino sfiora il gol per la terza volta al 27' dopo una bella azione corale al 27', un minuto dopo Frey risponde a terra sul tiro dalla distanza di Ibra. Il Genoa si fa vedere dalle parti di Amelia solo su calcio piazzato: bella battuta di Veloso, Amelia alza in corner. I padroni di casa: pericoloso anche Mesto poco dopo con un diagonale che esce non di molto. E Veloso ci riprova prima dell'intervallo, trovando Amelia pronto alla parata.
Nessun cambio al rientro ddagli spogliatoi. Il Genoa si difende con ordine, ma capitola dopo dieci minuti. Kaladze, il grande ex, prima si fa ammonire (pestone a Boateng) e poi espellere, causando anche rigore per fallo ai danni di Ibrahimovic. Dal dischetto, lo svedese è glaciale e sblocca una gara difficile. L'occasione per il 2-0 arriva subito: Aquilani conquista una palla preziosa e serve Robinho che fallisce in modo clamoroso il raddoppio a porta vuota. I rossoneri amministrano la gara, tuttavia il neoentrato Merkel dà energie nuove al Genoa e Rossi, sul suo assist, sfiora il pareggio verso la mezz'ora.
Il Milan, scosso, si risveglia e chiude la contesa. Numero di Boateng sulla
sinistra, cross al bacio e appoggio sotto porta di Nocerino che sigla il quinto gol stagionale battendo il suo record personale in serie A (nel Piacenza ne ha fatti sei in B). Sono tre punti. Pesanti. Per iniziare al meglio un mese di dicembre che potrebbe risultare delicato crocevia per le ambizioni rossonere di scudetto.
IL TABELLINO
GENOA-MILAN 0-2
RETI: Ibrahimovic (rig) all'11', Nocerino al 34' s.t.
GENOA (3-5-2): Frey; Granqvist, Dainelli, Kaladze; Mesto, Veloso, Constant (24's.t. Merkel), Rossi, Moretti; Pratto (42's.t. Jorquera), Jankovic (32's.t. Ze Eduardo) (Lupatelli, Sampirisi, Seymour, Caracciolo). All. Malesani
MILAN (4-3-1-2): Amelia; Abate, Yepes, Thiago Silva, Antonini; Aquilani, Ambrosini (24's.t. Seedorf), Nocerino; Boateng; Ibrahimovic, Robinho (42's.t. El Shaarawy) (Roma, Bonera, Mexes, Taiwo, Emanuelson). All. Allegri
ARBITRO: Celi di Campobasso
NOTE: espulso Kaladze per doppia ammonizione al 10's.t. Ammoniti Granqvist, Moretti, Veloso, Ambrosini, Antonini. Angoli 4-3. Recuperi: 2', 3'. Gara interrotta per dieci minuti nel primo tempo a causa del lancio du fumogeni fuori dallo stadio.