Corsa e qualità: Cassano è rinato
Allegri torna a Roma dopo la magica notte del sette maggio scorso quando Ambrosini e compagni portavano in bacheca il diciottesimo scudetto della storia, e lo fa senza Antonio Cassano. Il barese, ex di lusso, parte della panchina e l'allenatore toscano gli regala soltanto gli ultimi venti minuti. Gli bastano per ripagare la fiducia e illuminare l'Olimpico con le sue giocate. Entrato al posto di Robinho, Fantantonio conferma il momento di grande forma dimostrato nelle ultime partite. Ha imposto il gioco e allungato la squadra che pareva soffrire il forcing giallorosso della seconda frazione di gara. Delizioso l'assist a Nocerino che ha poi divorato un gol facile facile. E nell'azione che porta al terzo gol di Ibrahimovic c'è anche il suo zampino. Prandelli, di recente, ha dichiarato che è maturato moltissimo ed è anche dedito al sacrificio, corre tanto, aiuta in fase di ripiegamento e davanti è sempre un fenomeno, un talento che non si discute. Continuando così, il talento di Bari vecchia, diventerà sempre più uno dei perni fondamentali di questo Milan giunto adesso alla quinta vittoria consecutiva( 4 in campionato ed una in Champions).