Aria di casa
Un ritorno vicino casa. Può essere definita cosi la presenza a Udine, con ogni probabilità in panchina, di Bryan Cristante, centrocampista classe 1995 del Milan che torna vicino casa. Natio di San Vito al Tagliamento, il giovane mediano rossonero sta continuando la sua crescita personale e professionale con la Prima squadra entrando, in punta di piedi ma con grinta e umiltà, nello spogliatoio dei grandi, quello nel quale, un giorno, vorrebbe vedere campeggiare in pianta stabile il suo nome. Massimiliano Allegri lo ha inserito, insieme al suo staff, nella lista dei giovani che possono tornare utili alla prima squadra fin da subito e convocandolo sempre quando a centrocampo c’è stata una certa urgenza, come sta capitando in queste settimane di moria pressoché totale. Il suo approdo al Milan porta una firma d’eccezione, quella di Zagatti, compianto dirigente e grande scopritore di talenti, che nella sua relazione tecnica mise un: “Da prendere subito”. L’emozione non sembra scalfire il giovane Bryan, in campo freddo come la bora triestina, tenace come un mastino che ha voglia di arrivare.