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Allegri: "L'aver perso tanti punti in casa mi infastidisce"

di Salvatore Trovato

E’ un Massimiliano Allegri ovviamente deluso, quello che si presenta ai microfoni di Premium Calcio per commentare il pareggio contro il Bologna: "Avevamo iniziato bene - ha dichiarato -, sbagliando alcune situazioni, abbiamo anche avuto una palla importante con Ibra. Poi ci siamo disuniti dopo quell’errore che ci è costato il gol. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, contro un Bologna che si è ben difeso. Poi, dopo il pari, abbiamo anche sfiorato il gol vittoria". Nessuna considerazione sulla direzione di gara, alquanto discutibile, del signor De Marco: "Degli arbitri non parlo, perché è giusto non parlarne. Devono prendere delle decisioni in una frazione di secondo e vanno accettate. Quest’anno siamo stati un po’ sfortunati - osserva il mister -. Nel recupero ha dato solo 4 minuti, forse poteva darne uno o due in più ma questo non toglie che noi dovevamo fare qualcosa si più". Ancora sulla partita: "I primi venti minuti, fino al gol loro, avevamo fatto discretamente bene, non concedendo niente. Poi ci siamo disuniti, i ragazzi hanno ripreso a giocare meglio nella ripresa, dove abbiamo creato delle situazioni importanti". Dopo l’infortunio di Thiago Silva, i rossoneri hanno commesso alcuni grossolani errori nella fase difensiva: "Thiago è un campione ma quelli che hanno giocato al suo posto hanno fatto bene. Oggi la difesa non c’entra niente, abbiamo perso una palla banale a centrocampo. Abbiamo fatto un punto in due partite in casa e questo mi da fastidio. Oggi serviva la vittoria - prosegue il tecnico - ma non siamo riusciti ad ottenerla, però mancano cinque partite e bisogna rialzare la testa. Mercoledì c’è un altra sfida, abbiamo ancora selle possibilità. Se la Juve vince avrà un gran bel vantaggio, visto che hanno anche gli scontri diretti a favore. Noi dobbiamo solo pensare a fare punti". Il mister, dunque, crede ancora nello Scudetto, anche se l’ambiente, con i tifosi in testa, è abbastanza depresso: "I tifosi soffrono ma soffriamo tutti noi. Il calcio è bello per questo: succedono delle cose a volte impensabili. È una lotta a due, abbiamo lasciato cinque punti in due partite casalinghe, cosa che non doveva succedere". Chiusura sul futuro e sulla possibilità di essere ancora sulla panchina del Milan nella prossima stagione: "Il mio futuro? Dovete chiederlo alla società, per me è importante arrivare in fondo e cercare di raggiungere questo obiettivo che non è ancora perso. Ma ripeto - conclude Allegri - che non ci sono problemi".


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