66-34: il Milan "vince" il derby del possesso

Se i match di calcio si risolvessero ai punti, il Milan sarebbe già campione del Mondo dei pesi massimi, con il suo imponente possesso palla, buono per intimidire gli avversari e chiuderli all’angolo. Stesso copione anche nel derby, con un 66% in favore dei rossoneri, contro un misero 34% dei cugini interisti. Milito, però, intorno al decimo della ripresa, sferra il gancio decisivo, quello che stende definitivamente il diavolo e ne vanifica un lavoro ai fianchi alquanto stucchevole, fatto, come detto, di troppi tocchi e un’eccessiva gestione del pallone, tanto cara al presidente Berlusconi ma decisamente fine a se stessa, soprattutto quando la manovra è lenta e le fasce un tabù. E così, una volta incassato il colpo e accasciatosi sul ring, il Milan si guadagna quantomeno una pacca sulla spalla per aver guidato le danze nel corso dei round, ma si becca un pesantissimo KO, che, in fondo, è quello che conta e pesa veramente.