Ronaldinho fa festa TOP. Dida non balla FLOP.
Un ben ritrovati a tutti i lettori di Milannews.it, anche oggi presenti alla premiazione dei "Top & Flop" rossoneri. La buona vittoria sull'Udinese, ha riportato ottimismo e messo in luce molti aspetti interessanti, che però non devono mimetizzare i lati oscuri. Andiamo a omaggiare i migliori nel podio dei top.
1° TOP - RONALDINHO: Dimostra a tutti che non seve rinunciare a far festa per vincere le partite. Troppo spesso beccato dalla stampa e dai maligni, la vita privata è privata punto. Dall'Hotel del "peccato", allo stadio dei sogni, il n.80 rossonero inizia le danze e beato chi è invitato a ballare con lui. Chiedete ad Huntelaar.
2° TOP - KLAAS HUNTELAAR: Finalmente!!! Invitato da Ronaldinho a ballare, si mette subito in mostra. Non proprio un cubista di professione, ma assistito in maniera egregia dal compagno carioca, non si pone freni inibitori e anzi si lascia andare a movenze di tutto rispetto. Strano vedere un'olandese ballare la samba, ma se il ritmo lo suona un percussionista di prima categoria difficile è resistere. Ora ci vogliono grinta e determinazione, caratteristiche che in alcuni frangenti mancano ancora un po' al "cacciatore".
3° TOP - GIUSEPPE FAVALLI: Avete letto bene, Giuseppe Favalli premiato tra i top. Non che il suo nome sia indice di pochezza, anzi. Favalli rappresenta la classe operaia del calcio, eleganza, rispetto della maglia e dei ruoli. Ingiustamente molti associano all'età risultati talvolta non esaltanti gridando: "Via i vecchi!" Nessuno ha mai la considerazione per premiare chi da sempre si batte in maniera esemplare. Panchinaro di lusso, riserva esemplare per partecipazione e compostezza, titolare degno della maglia e del ruolo. Non possiamo chiederti di più, anzi ti dobbiamo un grazie!
Altri avrebbero meritato una lode, ma ci saranno occasioni per salire sul podio, la prima domani contro il Manchester Utd. Ora tributiamo ai peggiori il dovuto merito.
1° FLOP - NELSON DIDA: Nulla a che vedere con la papera di Madrid o altri episodi illustri, ma notevoli passi indietro rispetto alle ultime apparizioni. Impreciso in più interventi e impacciato sul gol contro i friulani. Con Abbiati in panchina, Leonardo farebbe bene a pensarci su e premiare come giusto che sia, anche il n.1 italiano. Non si vuole dare contro all'uomo e atleta, ma Nelson al Milan ha fatto il suo egregiamente, in scadenza di contratto si ha l'opportunità per voltare pagina in maniera definitiva e indolore.
2° FLOP - DAVID BECKHAM: Solitamente ordinato, entrato nel finale peccando di imprecisione e irruenza. Il match contro il Manchester è da settimane il suo pallino fisso, l'ipotesi di viverlo da panchinaro potrebbe averlo infastidito un po', ma con un Ronaldinho al top e un Pato recuperato, per l'inglese le possibilità di affrontare la sua ex squadra da titolare si riducono al minimo. In viste del Mondiale e soprattutto di un cammin oancora lungo e impervio in maglia rossonera, farebbe meglio a concentrarsi e battersi per la causa. Huntelaar e Borriello aspettano i suoi cross.
3° FLOP - LA SFORTUNA di MARCO BORRIELLO: Manco a farlo apposta, si parla di inamovibilità e di Nazionale e lui si blocca. Piccoli fastidi che minano la serenità di chi da anni è abituato a dormire con "un occhio aperto e l'altro chiuso". Gli si può augurare solo una prontissima guarigione, perchè quel n.22 in campo incute sempre timore, non solo perchè l'ha vestito un certo Kakà.