Ronaldinho balla da Top, il Presidente forse eccede ed è Flop
Bentrovati amici di MilanNews.it, eccoci qua dopo una settimana ad alta tensione. La Champions, le mezze polemiche e il campionato, in un turbinio di sbalzi d'umore tanto frenetici quanto contrastanti. Andiamo per ordine e sveliamo il podio dei Top & Flop della settimana.
1° TOP - RONALDINHO: Come accaduto la scorsa settimana, il brasiliano organizza la festa: tutti invitati. Passi di samba e assist sono le portate offerte dal Gaucho, quando la qualità è tanto fine, lo spettacolo può solo che essere entusiasmante. Giocate e determinazione, questo il Dinho visto a Bari, che si sacrifica, rientra in difesa e si batte, pazienza se in un paio di occasioni si lascia anticipare facilmente. Il "made from Dinho" sta tornando prepotentemente di moda, vediamo se ne parleranno tutti o aspetteranno di scovare e raccontare al Mondo, una serata trascorsa tra amici.
2° TOP - MARCO BORRIELLO: Ennesima perla, in acrobazia ed ennesima partita di sacrificio e grinta. Torna Borriello e il Milan torna a vincere, strana coincidenza. La giocata più bella la fa al momento dell'esultanza, quando di corsa si dirige verso Leonardo e gli attribuisce il merito del gol. Il mister lo aveva richiamato più volte, ma il n.22 non si è fatto prendere da isterismi anzi, ha ascoltato il tecnico e l'ha ripagato con una rete e tanto affetto. Disse a Moratti: "Io sono un ragazzo educato". E' vero, chapeau!
3° TOP - PATO: Dopo un inizio in sordina, pian piano entra nel vivo del gioco e dribbla tutti come lui e pochi altri sanno fare. Corre, torna in difesa e si batte con ardore, poco importa se non sempre è preciso nel suo fare, ricordiamoci che deve recuperare il giusto ritmo. Dimostra di essere poco abile come difensore, diciamo che farsi inseguire gli resta più facile, rispetto ad inseguire e placcare.
Ora passiamo la palla ai flop della settimana.
1° FLOP - Il Presidente SILVIO BERLUSCONI: Con il dovuto rispetto e garbo, inseriamo il Presidente tra i flop. Le sue affermazioni sempre legittime e competenti, hanno scosso non poco l'ambiete rossonero. Se volevano essere uno sprono forte e deciso, beh il risultato è stato centrato in pieno, peggio sarebbe se la "pungolatura", voleva essere una critica mirata. Leonardo ha detto di essere pronto ad affrontare qualsiasi decisione presa dal vertice massimo rossonero, noi ci auguriamo che il Presidente voglia solo strigliare un gruppo che in un mese si gioca tutto o quasi.
2° FLOP - GIOCO e PREVEDIBILITà: Spesso i rossoneri nelle ultime apparizioni ha messo in mostra un gioco laborioso e lento. Sia chiaro anche contro il Manchester si è visto un gran Milan per buona parte dell'incontro, ma spesso ci sono fasi nebulose, dove la squadra smarrisce un po' di brio. Un piccolo appunto che Leonardo avrà già studiato, ma per cercare l'impresa in campionato e Champions bisogna ottimizzare ogni fase, soprattutto quella offensiva.