Robinho, Allegri e Abate nel gruppetto dei TOP. Pato maglia nera dei FLOP
Un grande Milan maestosamente superiore alla Juve costretto a giocare contro avversari, giudici di gara e giudici sportivi, esce da San Siro con un punto che nonostante tutto, significa tanto. Fantastici quasi tutti gli interpreti.
1° TOP -ROBINHO: è da qualche settimana che si mette in mostra per un ritrovato brio e vena realizzativa, il brasiliano sta smentendo uno ad uno tutti gli scettici, scegliendo poi la Juve come avversaria da far impazzire. Brilla di luce propria quel riflesso che chi lo ha seguito da vicino, gli riconosce sempre e comunque.
2° TOP - MAX ALEGRI: ha spesso portato il tifo e non solo, sull'orlo di una crisi di nervi, poi prepara partite come quella contro i bianconeri e capisci che la fortuna aiuta gli audaci e coloro che sono preparati. Anche lui come alcuni giocatori vanta un ritrovato spirito, la cattiveria a bordo campo lo testimonia.
3° TOP - IGNAZIO ABATE: modello per i ragazzi dela Primavera, il laterale rossonero continua a convincere anche Prandelli, "costretto" a convocarlo in Nazionale. E' il più forte degli esterni difensivi di destra, manca solo nel gol, ma ci ha abituati a grandi progressi, basta solo saperlo aspettare.
Unico grande Flop:
- ALEXANDRE PATO: qualcuno si morde le mani per quella cessione intavolata e mai andata in porto, trasferimento che avrebbe portato tale Carlos Tevez alla corte del Diavolo. Il brasiliano pare lontanissimo dl suo essere decisvo e determinato, urge di un confronto diretto con la società.