Oddo guida la classe operaia al TOP. Prestazione epica, nessun FLOP
Il San Paolo riporta il buon umore in casa Milan, dopo il boccone amaro del Bernabeu. I ragazzi di Allegri con tanta grinta e un pizzico di fortuna, sono riusciti ad avere la meglio su quel Napoli versione camaleontica,: brutto prima, troppo bello poi. Dal terreno partenopeo, i milanisti sono usciti tutti a testa alta, qualcuno però più di altri merita la lode. Senza indugiare ulteriormente andiamo a svelare chi ha sorpreso in maniera maggiore ed è riuscito ad entrare nell'elìtè dei migliori.
1° TOP - MASSIMO ODDO: è proprio lui il migliore della giornata rossonera. Lo etichettammo in mille modi diversi, provando un piacere quasi sadico, oggi dobbiamo guardarci allo specchio e rendere merito al professionista. Nonostante l'accantonamento e le tante vicende che lo hanno visto più come un fardello che come un valore aggiunto, chiamato in causa per l'infortunio di Antonini, ha saputo riscattarsii alla grande, mostrando un enorme attaccamento alla maglia. Sontuosa la prestazione, ottimi gli assist. Le disastrose apparizioni di qualche tempo fa, per una volta sono state riposte nel cassetto, sperando di non vederle mai più.
2° TOP - CHRISTIAN ABBIATI: uno dei pochi portieri sempre in discussione, nonostante le tante prodezze a suo favore il n.1 rossonero ogni stagione viene chiamato a dimostrare qualcosa e lui lo fa, senza starci a pensare troppo. A Napoli si rende protagonista di alcune prodezze assolutamente pregevoli, magari per rispondere al rivale Amelia autore di un'ottima partita in quel di Madrid. Allegri può dormire tra due guanciali, per la porta (infortuni a parte), ci sono due pretendenti che forse oggi in Italia non hanno eguali.
3° TOP - DANIELE BONERA: la Juve lo cerca e a Torino sanno il fatto loro, lui chiamato agli straordinari non delude e anzi, anche come terzino sinistro offre ampie garanzie. Difende in maniera accorta e quando può cerca di aiutare i compagni nella fase offensiva. Anche lui come Abbiati sempre in discussione e, sempre molto importante per la squadra. Marotta potrebbe corteggiarlo già nella sessione invernale del mercato, Galliani chiuderà la porta in faccia al dirigente bianconero, la duttilità del difensore rossonero è oggi una dote rara quanto fondamentale.
Non si registrano "flop" clamorosi, si potrebbe citare la scaramuccia in campo, ma se si vanno a vedere le immagini alla fine erano partecipi più giocatori partenopei che rossoneri, quindi alla fine diciamo che: "Tutto è bene ciò che finisce bene".