Milan: dallo show con Viktoria e TOP, alla vergogna di Torino e FLOP
Lo strutturiamo diveramente dal solito questo podio virtuale dove tutti e nessuno escluso, verranno insigniti del premio riservatogli. Lo spettacolo contro il modesto, ma organizzato Viktoria Plzen, ha lasciato spazio anzi, ampissimo spazio, alla vergogna torinese firmata Juve. Imbarazzante il passo o meglio la corsa all'indietro dei ragazzi di Allegri, vittime di un'avversaria organizzata, brava, meritevole, ma sicuramente non superiore dal punto di vista delle individualità e, dei valori tra i reparti. Ragionando sull'ordine della settimana, c'è da evidenziare come le giocate di Ibra e co. avessero eccitato l'ambiente milanese, lo spettacolo d'altri tempi ha forse illuso più del dovuto. I cechi giunti a Milano per "parare" il danno, hanno provato a tener botta all'Ibrazil Milan, i contropiedi tentati hanno reso solo più vivace, un match dal risultato scontato. Finito l'incontro tanta soddisfazione per i tre punti e per la mole espressa dagli interpreti chiamati in causa, poi la trasferta piemontese e il buio totale. Qualcuno deve aver spento l'interruttore, i proclami sperati si sono affievoliti di colpo e le amnesie, lasciano ora tutti basiti. Brutta sconfitta a Napoli (caratterizzata comunque da episodi), bruttissima, forse orribile sconfitta a Torino, dove può arrivare questo Milan? Gli assenti e la precaria condizione dei rientranti, possono essere una scusante, ma campare di sotterfugi non porta a molto e dunque giusto interrogarsi subito. Galliani ha lasciato lo Juventus stadium nerissimo in volto, alla costernazione serve un rimbrotto roboante. La strada non è quella giusta, il gruppo è coeso e non è poco, ma la rotta va invertita non da domani, ma da oggi stesso! Una nota di merito per il Thiago Silva, lui risulta sempre alla voce: "TOP", il brasiliano resta l'esempio sempre e comunque.