Ibra-bra-bravissimo ancora TOP. Abbiati stupisce e intimorisce, con i piedi è FLOP
Altra settimana di fuoco per il Milan e per Allegri, la trasferta di Bologna viste le condizioni "ambientali" e la carica del gruppo rossoblù, non rappresentava certamente il più semplice degli impegni. I rossoneri forti di una certa maturità acquisita, hanno risposto sul campo alle critiche mosse giustamente per la prestazione a dir poco opaca mostrata in Champions. Emozioni al Dall'Ara e belle giocate, il Milan è uscito vincitore e applaudito. Tutti i giocatori meritano un elogio, le vittorie sono figlie di un gruppo e non solo di singoli, ma il podio si sa, è troppo stretto per ospitare tutti.
1° TOP - TECNICA, FORZA, ALTRUISMO E MATURITà DI IBRAHIMOVIC: diffidato e a rischio squalifica non si sottrae alla lotta, anzi. Fronteggia, deride e batte Britos sotto tutti i punti di vista, ma Ibra è cambiato non è più egoista e quindi regala anche l'assist a Boateng per la gioia dei tifosi, dei compagni e di quei dirigenti che a Barcellona possono dire di aver visto giusto, quando decisero di ingaggiare lo svedese. Chi più spende meno spende, i soldi investiti per l'ex nerazzurro stanno portando dei frutti e delle emozioni che, da tempo a Milanello erano riposte tra i ricordi.
2° TOP - ABATE FORMATO TERZINO: continua la crescita dell'esterno campano, che dopo aver affrontato C. Ronaldo ha dato il là al suo processo di maturazione. Determinato, grintoso e puntuale, ha ancora moltissimo da lavorarre per laurearsi terzino, ma gli esami stanno dando il loro frutto e la tesi è prossima alla discussione.
3° TOP - KEVIN BOATENG: il Genoa c'aveva visto giusto, il Milan ancor di più, ora il centrocampista è una realtà e la voglia di entrare nella storia rossonera, non può che lanciarlo ulteriormente. Si applica, corre, lotta e segna, al Milan serviva un vice Ambrosini e Gattuso, han trovato molto di più. Migliora anche nell'esultanza, le strambe piroette esibite a San Siro contro il Brescia, sono state sostituite dai colpi di boxe. Prince le ha suonate anche ai felsinei.
4° TOP - LE PRODEZZE DI CHRISTIAN ABBIATI: piace e molto tra i pali, para il rigore e si regala la perla della giornata, dimostra di esserci e risponde allo scalpitante Amelia ma...
5° TOP - IL TIFO ROSSONERO: caloroso e vicino come nelle grandissime occasioni, il merito dell'ennesimo successo della squadra, va ripartito anche con i supporters.
Quando si vince tutto va bene, l'euforia la fa da padrona e tutto il gruppo ne giova, ma non vanno trascurati quegli aspetti solo apparentemente secondari.
UNICO FLOP - LE GIOCATE DI PIEDE DI ABBIATI: riprendendo la sospensione lasciata al momento del giudizio, sottolineiamo quanti brividi sono corsi sulla pelle dei tifosi rossoneri in occasione delle uscite e delle giocate con i piedi del n.1 milanista. Già in diverse occasioni ci si era trovati in difficoltà nel giudicare le prestazioni a due facce dell'estremo difensore, ma oggi vogliamo rendere merito alle prodezze, quindi che sia TOP.