.

Aquilani spicca il volo TOP. La bellezza del cigno, il volo dell'anatroccolo, Pato è FLOP

di Stefano Maraviglia

Dagli altari del Camp Nou, alle presunte ceneri del San Paolo, i rossoneri in men che non si dica sono passati dalle stelle, ad ambienti ben meno nobili. La serata spagnola ho posto sotto il riflettore alcuni aspetti da tener ben presenti, ma il risultato ha ampiamente giustificato i mezzi e quindi quello di ieri, è uno stop che sa proprio di beffa. Sono mancati tanti uomini nella due giorni di questa settimana, ma oltre questo è mancato anche l'apporto di alcuni presenti, soprattutto contro il Napoli di Mazzarri.

Premettendo e ribadendo che i podi sono stilati sull'ordine delle prestazioni e degli avvenimenti dell'intera settimana e, non del singolo match, di seguito vengono celebrati i "Migliori" e i "Peggiori" della due giorni europea e nazionale.

1° TOP - ALBERTO AQUILANI: contro la Lazio all'esordio aveva già fatto vedere buone cose, il giocatore lo si conosce, ma qualcuno ha teso più volte ad etichettarlo quale "bufala", forse per motivi legati esclusivamente al tifo. L'ex centrocampista del Liverpool merita la maglia del Milan, la fiducia concessagli e la stima dei compagni di reparto. Contro il Napoli ha firmato una perla di rarissima bellezza, offuscata almeno un po', dal faccia a faccia perso contro De Sanctis che va a bissare l'altro contro Bizzarri. Lo "scarto" di reds e Juve come molti lo hanno definito, ha finora bene impressionato in quel di Milanello, con buona pace di quanti sperano ancora, di poterlo inserire tra i flop stagionali rossoneri.

2° TOP - ALESSANDRO NESTA: l'età non gioca a suo favore, tutto il resto sì. E' ad oggi il difensore più forte in circolazione, nonostante altri rampolli tra i quali Thiago Silva, si facciano sotto a suon di prestazioni, per spodestare l'esperto n.13 rossonero. A Barcellona stupisce tale Messi, contro la Lazio (pur peccando), salva un gol praticamente fatto e a Napoli, ha la sola colpa di trovarsi a giocare contro avversari assistiti da tanta buonasorte e non solo. Adriano Galliani sta lavorando al domani, la ricerca di un vice-Nesta è iniziata, i risultati dovranno essere almeno eccellenti, se si vuole tappare la falla che un domani si creerà con l'addio di questo autentico mostro sacro.

3° TOP - CLARENCE SEEDORF: forte della sua infinita classe e del suo carisma, sa che sono gli altri a doverlo temere e non viceversa. A Barcellona ha cercato la palla per insegnare a dei maestri di palleggio, come affinare la propria tecnica, contro il Napoli si è fatto faro, per illuminare la manovra dei compagni e garantire un peso specifico ben definito, alle sortite offensive degli avanti, anche se i risultati non hanno pareggiato le aspettative. Manca solo il gol al "Professore", un premio che lo celebrerebbe a dovere e aiuterebbe il Milan, ad uscire da un tunnel molto buio, dovuto ad infortuni e calendario. 

Dal Top, al Flop in un batter d'occhio.

1° FLOP - ALEXANDRE PATO: ingiusto e sbagliato inveire sul brasiliano, addossandogli tutte le colpe di un attacco che gira a fasi alterne, giustificato e opportuno è invece esigere di più, da un fuoriclasse della sua portata. La rete siglata la Camp Nou è frutto di giocate che potrebbero essere la routine per il n.7 del Milan che invece, tende spesso a miscelarle ad intuizioni di bassissimo profilo. Troppa normalità nell'atteggiamento di Pato quando chiamato in causa, gli scarsi frutti sono agli occhi di tutti. Contro il Napoli si rende assente ingiustificato, Allegri punta tutto su di lui, soprattutto ora che Ibra è out e non potendo contare su alternative allo svedese.

2° FLOP - ANTONIO CASSANO: viene privato del primo posto sul podio, solo per la gerarchia che vede Pato nettamente più in voga rispetto a lui. Il barese timido spettatore a Barcellona, torna a farsi notare nel nostro torneo. Niente di particolare se paragonato alle proprie qualità, tantissima roba, se raffrontato all'operato visto contro i blaugrana. La situazione fisico-numerica in cui versa il Milan, non deve portare al rilassamento, per una maglia ormai saldamente addosso, sostituti e variazioni tattiche, possono veder anche altri protagonisti, titolari nel pacchetto offensivo. Con una classifica in campionato tutta da rivedere, FantAntonio dovrà rimboccarsi le maniche e dare più di quanto possibile, per aiutare i compagni a superare il duro momento.

3° FLOP - URBY EMANUELSON: immutata è la stima nei suoi confronti, soprattutto fino a quando continuerà a vestire i panni del comprimario, senza mai fare polemica e fin quando non "steccherà" parecchie partite in serie. L'olandese approdato al Milan dietro attenta strategia dei vertici societari, ancora oggi risulta un oggetto misterioso. Tecnica, tanta corsa, un ottimo piede, il laterale appordato dall'Ajax ha tutto per far bene, sarà il caso di provarlo in un altro ruolo, magari terzino? Sia mai si riesca a centrare un Abate-bis.

 


Altre notizie
PUBBLICITÀ