Marquinhos, dribbling e velocità al servizio della squadra
Dribbling, velocità, genialità e fame di successi, questo giocatore è Marco Antonio da Silva Goncales detto più semplicemente Marquinhos. Quest’ultimo nasce il 19 ottobre del 1989 a Prado Bahia Brasile.
Marquinhos è un attaccante moderno, svaria su tutto il fronte d’attacco, non ha fisico possente, è un brevilineo alto 1,77 per 65 kg. Destro ma calcia bene anche di sinistro, ama dribblare portandosi la palla dal piede destro al sinistro in modo da saltare l’uomo in maniera secca. Ipotizzando un Milan schierato con un 4 – 3 – 1 – 2 Marquinhos potrebbe ricoprire il ruolo di seconda punta e potrebbe adattarsi come trequartista centrale, se invece il Milan giocasse con un 4 – 3 – 3 potrebbe ricoprire il ruolo di attaccante esterno sia sinistro che destro anche se lui preferisce quello di destra. Invece se i rossoneri si schierassero con un 4 – 2 – 3 – 1 potrebbe ricoprire il ruolo di uno dei due trequartisti esterni. Marquinhos non è un grande finalizzatore ma piuttosto un rifinitore al servizio della squadra, non è un giocatore alla Ronaldinho, quindi niente “no look” per lui, ma giocate e tanta corsa al servizio al servizio dei compagni.
Fino al 2007 Marquinhos gioca nella squadra giovanile del Vitoria e dopo aver impressionato l’allenatore della prima squadra nel 2008 fa il suo debutto nel “Campeonato Baiano” (Campionato dello stato di Bahia) dove colleziona 31 presenze realizzando 7 gol. Visto l’ottimo campionato il Palmeiras, dopo una difficile trattativa, riesce a strappare il cartellino alla concorrenza brasiliana e per due stagioni (2009 e 2010) giocò per il più blasonato Palmeiras. L’avventura di Marquinhos non è stata felicissima infatti colleziona in due campionati 34 presenze segnando 0 gol ma fornendo 14 assist.
Sabato 10 luglio del 2010 Marquinhos è stato acquistato dal Flamengo, il ragazzo ha firmato un contratto annuale e vestirà la maglia numero 38 della squadra che vanta più tifosi al mondo. Purtroppo i numerosi infortuni non hanno ancora dato la possibilità di vedere sbocciare un nuovo fiore verde ed oro, ma tutti gli osservatori brasiliani sono pronti a scommettere sulle doti del giovane talento.
Lo consigliamo al Milan perché può dare nuova linfa ad un prezzo contenuto, può essere una valida alternativa a Pato e Ronaldinho e di conseguenza diventarne, se meriterà, un titolare. Di giocatori giovani e bravi a poco prezzo ce ne sono tanti, basta avere la voglia ed il coraggio di ingaggiarli.