Quando Valoti senior fece cadere Tabarez

Aveva 3 anni Mattia Valoti, oggi acquistato dal Milan dall'Albino Leffe, quel 1 dicembre 1996, quando suo padre Aladino segnò la sua prima e unica rete in serie A; unica e significativa perchè causò un clamoroso ribaltone sulla panchina rossonera. Infatti, quel giorno, si chiuse mestamente la breve e poco felice esperienza dell'allenatore uruguaiano Oscar Washington Tabarez al Milan, dopo soli 5 mesi; Aladino, grintoso centrocampista giramondo(in oltre due decenni di carriera ha vestito, tra le altre, le maglie di Atalanta, Parma, Brescia, Palermo) dopo 9 minuti infila Sebastiano Rossi con un non irresistibile tiro da fuori area; il portiere dei trionfi dell'era Capello, nel finale di primo tempo, è protagonista di un altro clamoroso svarione che consente a Di Francesco di raddoppiare; nella ripresa entra il francese Dugarry, acquistato dal Bordeaux in estate, che finora non aveva lasciato il segno, ma che riporterà a galla i rossoneri segnando due reti; nel finale, tuttavia, il Piacenza vince grazie ad una spettacolare rovesciata di Luiso, e nella notte viene presa la clamorosa decisione: via Tabarez, al suo posto torna Arrigo Sacchi, che così mette fine alla sua lunga esperienza sulla panchina della nazionale, ma che due giorni dopo sceglie il modo peggiore per celebrare il suo ritorno al Milan, facendosi sbattere fuori dalla Champions League dai modesti norvegesi del Rosenborg che espugnano San Siro. Ora tocca al figlio Mattia farsi 'perdonare' quella rete, così come magari, un domani, toccherà ad un altro figlio d'arte, Gianmarco Zigoni, attualmente in comproprietà al Genoa, farsi perdonare la 'Fatal Verona' del 1973 di cui fu protagonista, tra gli altri, suo padre Gianfranco. Per la serie, buon sangue non mente..