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Vido e De Santis spadroneggiano: Milan-Genoa, le pagelle dei rossoneri

di Redazione MilanNews

Aiolfi 6.5: Nel primo tempo è decisivo nel deviare sulla traversa un potente tiro dalla distanza. Incolpevole, invece, in occasione del gol genoano, un tiro angolato da pochi metri.  Conferma di essere un portiere efficace più che spettacolare, in grado di dare sicurezza al reparto.

Masiero 6.5: Ottima capacità di corsa, da buon ex esterno di centrocampo. Sicuro nella fase difensiva, prezioso in fase offensiva, determina spesso con le sue tante sgroppate la superiorità numerica sulla fascia destra, in compagnia di Miti.

De Santis 7.5: Insuperabile tanto sulle palle alte quanto nell’uno contro uno. Da vero capitano, sull’1-1 suona la carica a suon di urla e con una cavalcata solitaria di 50 metri. E’ la fiammata che riaccende gli animi dei compagni, sfiduciati dopo il pareggio genoano e provati dallo sforzo fisico.

Mondonico 6: Sempre positivo sulle palle alte ma meno preciso del solito negli anticipi.

Bonanni 7: Si spinge poco in fase offensiva, per esigenze tattiche, ma difensivamente è decisivo. Prima con una grande diagonale a chiudere un attaccante rossoblu lanciato a rete e poi con un colpo di testa ad anticipare la zuccata genoana su calcio d’angolo.

Crociata 6.5: In un centrocampo che fatica più del solito, lui è il più lucido nel chiudere gli spazi lasciati dai compagni.

Miti 7: Il match winner. Per 69 minuti corre tanto e gioca bene, però sembra mancargli la lucidità necessaria per la giocata decisiva, sia in fase realizzativa che come rifinitore. Ma al 70esimo (e ultimo) minuto di gioco è un falco nel ribadire in rete la corta respinta del portiere genoano, regalando alla squadra gli Ottavi di Finale.

Gamarra 6: Il metronomo del centrocampo dei Giovanissimi Nazionali è meno ispirato del solito. Parte bene, con alcuni lanci pregevoli, ma poi scompare un po’ dal gioco, forse limitato da una serie di duri contrasti subiti.

Felicioli 6:  Piazzato sul centro sinistra Felix corre molto, ma è poco preciso in fase di impostazione e non sempre efficace in copertura. Stanchissimo, viene sostituito a metà ripresa da Vassallo.
Vassallo SV

Vido 7.5: Ennesima grande prestazione di Vidinho. Con il suo cambio di passo è spesso immarcabile per gli avversari, determinando la superiorità numerica e creandosi lo spazio necessario per tentare la giocata decisiva, dal tiro in porta al lancio per i compagni. Nel primo tempo mette davanti alla porta Miti, che però conclude debolmente. Nella seconda frazione di gioco segna il primo gol rossonero, aiutato da una leggera deviazione genoana, sfiora due volte la doppietta con tiri dalla distanza ed è sua la conclusione che propizia il tap-in vincente di Miti.

Casiraghi 6: Patisce la scarsa ispirazione del centrocampo rossonero, venendo raramente servito dai suoi compagni. Nell’unica occasione avuta, aggancia benissimo di esterno in corsa, ma il suo diagonale si spegne a lato di poco.


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