Prestazione appena sufficiente. Il CorSport: "Manca il guizzo per essere Leao"
Dopo aver vestito la fascia di capitano nell'ultimo impegno di campionato, ieri sera Rafael Leao l'ha riconsegnata a Theo Hernandez tornando ad essere uno degli undici della formazione del Milan, anche se effettivamente non lo sarà mai. Sì, perché oltre ad essere il giocatore con più talento della squadra di Paulo Fonseca, il portoghese è anche quello più pagato del Milan, motivo per il quale ci si aspetta sempre qualcosa di più da lui quando risuona la musichetta della Champions League.
Così ieri non è stato, con il 10 rossonero che ha offerto una prestazione appena sufficiente contro una squadra comunque forte e ben organizzata come il Bayer Leverkusen. Più nello specifico, scrive questa mattina Il Corriere dello Sport, a Leao è come se fosse mancato il guizzo per essere se stesso, motivo per il quale chi chiedeva un segno tangibile della sua presenza è rimasto deluso.