Polemiche nell'universo rossonero. CorSport: "Ibra, il potere dell’assenza"
Il silenzio legato all'assenza di Zlatan Ibrahimovic si sta facendo sempre più rumoroso, assonanza necessaria che fa capo al delicato momento che sta attraversando il Milan in queste settimane. Scrive Il Corriere dello Sport che la gente continua ad interrogarsi su quelli che sono i ruoli del Senior Advisor di RedBird, ma poche storie, lo svedese ha pieni poteri sull'area tecnica, ed i movimenti di quest'estate lo confermano.
Il quotidiano, continuando su questo discorso, ha scritto: "Per tutti questi motivi la sua assenza da Milanello, senza tra l’altro alcuna comunicazione social (tranne per un accordo commerciale americano) ha fatto molto rumore. Sarebbe stato utilissimo averlo in tribuna all’Olimpico per la nota vicenda del cooling break con Theo e Leao, ai quali ha successivamente parlato al telefono. E forse ancora più preziosa sarebbe stata la presenza “protettiva” nei confronti di Fonseca che è alle prime settimane di Milan circondato da un pessimismo coscmico. [...] È anche vero che tutto il polverone su Ibra è stato ingigantito dai deprimenti risultati: 2 punti in 3 partite rappresentano qualcosa più di un segnale allarmante, specie per i disguidi tattici. E aver incrociato i nazionali al ritorno dalla Nations, averne sondato umori e chiesto news sulla condizione fisica poteva diventare argomento utile per il suo ruolo di supervisore".