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Il Giornale su Reijnders: "L'olandese al Milan grazie alle statistiche"

di Francesco Finulli

Questa mattina Il Giornale, nelle sue pagine dedicate allo sport, approfitta della sosta Nazionali per fare un discorso un po' più filosofico e che riguarda due modi differenti di reclutare calciatori al giorno d'oggi: due modalità molto differenti ma che possono ugualmente restituire ottimi risultati. Un confronto tra scovare talenti con il vecchio metodo, l'occhio lungo di un dirigente o di uno scout, e invece arruolarli a partire dallo studio di dati e statistiche, il cosiddetto algoritmo.

Per questa seconda casistica viene portato l'esempio di Tijjani Reijnders al Milan, contrapposto invece al giovane Nicolò Savona, terzino della Juventus. Scrive Il Giornale: "L'uomo e la macchina. Savona e Reijnders. L'occhio di Giuntoli e i dati dell'algoritmo". Nel sottotitolo si legge ancora: "Thiago Motta sull'azzurro dà merito al dg. L'olandese al Milan grazie alle statistiche". Reijnders prima di arrivare in rossonero, si legge, era un semisconosciuto e aveva al massimo qualche presenza con l'U19 olandese: oggi è uno dei migliori centrocampisti del campionato, se non del mondo, perno insostituibile del Milan e della nazionale olandese.


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