Florenzi in procura federale: il nome fatto da Tonali. Settimana prossima a Torino per estinguere il reato
Alessandro Florenzi ieri pomeriggio è stato a Roma al cospetto del procuratore federale Chinè per essere interrogato a margine dell'indagine sulle scommesse che ha già portato alla squalifica di Sandro Tonali e Nicolò Fagioli, oltre che all'interrogatorio per Niccolò Zaniolo. L'esterno rossonero ha ribadito di non aver mai fatto puntate sul calcio ma di aver giocato solo su poker e blackjack su piattaforme illegali. Dunque esattamente come Zaniolo che, infatti, non è stato squalificato.
Secondo la Gazzetta dello Sport, la convocazione in Procura Federale sarebbe arrivata anche prima di quella di Torino, dove Florenzi è stato due settimane fa a deporre la sua versione dei fatti. Inoltre la rosea sottolinea come il nome di Florenzi sia stato fatto con ogni probabilità da Sandro Tonali: verosimilmente rispondendo a una diretta domanda di chi interrogava. Ora, stando a quanto riferisce Il Giornale oggi in edicola, il giocatore non rischia una squalifica ma dovrà pagare una penale per estinguere il reato. In tal senso Florenzi e Zaniolo sono attesi settimana prossima a Torino per il versamento della somma.