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CorSport: "Messaggio di Morata. E Ibra lo coccola tutti i giorni"

di Lorenzo De Angelis

Il grande obiettivo dell'estate di calciomercato del Milan sta sfumando. Joshua Zirkzee ha accettato la corte del Manchester United, motivo per il quale il Diavolo è costretto a rifugiarsi in altre soluzioni, che in realtà alla fine è una e risponde al nome di Alvaro Morata. La telenovela relativa al futuro dell'attaccante spagnolo è iniziata qualche mese fa, con il giocatore che era uscito allo scoperto sulle pagine di Marca mandando un messaggio inequivocabile all'Atletico Madrid dicendo: "Vedo che l'Atletico vuole ingaggiare otto attaccanti: vuol dire che non sono la priorità. Non posso restare e non giocare". 

Lo stesso Morata, a fronte del forte interesse di alcune squadre saudite, aveva giurato fedeltà ai Colchoneros con un post sui propri canali social, contraddetto poi da un'intervista rilasciata all'emittente nazionale Cuatro alla quale ha detto: "Molte volte i miei figli, che hanno cinque anni, non capiscono perché ci sono persone così arrabbiate con il loro papà. Per me la cosa più semplice è andare a giocare all'estero". 

In tutto questo, però, il classe '92 non ha nascosto il desiderio di rimanere all'Atletico Madrid, ma il Milan da dietro le quinte se lo starebbe lavorando a dovere grazie anche all'aiuto di Zlatan Ibrahimovic. Il Diavolo ha bisogno di un nuovo numero 9, e Morata sembrerebbe essere l'unica soluzione valida, e plausibile, per quel ruolo. Scrive Il Corriere dello Sport che "Tra i due i contatti sono frequenti: il club rossonero pagherebbe la clausola rescissoria da 13 milioni e retribuirebbe lo spagnolo con un ingaggio vicino ai 6 milioni annui. Il Milan, di fatto, è appeso al sì di Morata", che verosimilmente potrebbe arrivare solo dopo la fine di Euro2024. 


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