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MN - Allegri in conferenza: "Il Milan sta facendo grandi cose. Ha tanti giovani italiani in rosa ed ha un futuro importante"

di Antonio Vitiello

Queste le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa

Su Lichtsteiner e la difesa: "Abbiamo passato una settimana dove Stephan e Pjanic avevano degli acciacchi. Tra oggi e domani deciderò la formazione anche in prospettiva supplementari. Stiamo abbastanza bene. Il ritardo del Milan ha deresponsabilizzato i rossoneri, che però saranno molto arrabbiati per vincere un trofeo. Il rischio, per noi, è quello di essere un pizzico presuntuosi, e questo non deve accadere. Stiamo centrando gli obiettivi del 2016. Domani non abbiamo possibilità di rivincita e dobbiamo fare una partita giusta per vincere".

Sull'approccio: "L'umiltà ti porta a fare prestazioni migliori. Nelle finali, i valori si azzerano, soprattutto in Juve-Milan, dove ci sono sempre state partite molto equilibrate. L'ultima volta ci è andata male, altre volte abbiamo vinto, ma senza dominare. Ecco perchè sarà una partita delicata".

Su cosa ha insegnato la gara di campionato: "Che non vanno fatti certi errori in difesa. Gli episodi decideranno questa finale ed ecco perchè l'attenzione, l'umiltà e il rispetto dovranno essere al massimo".

Sulla deresponsabilizzazione del Milan: “Per il ritardo e per il fatto che ci diano per favoriti. A loro sarà aumentata la cattiveria e noi, per vincere, dovremo fare una partita tosta e da grande squadra”.

Sulla Supercoppa del 2014: “Era una partita vinta e gli errori ci sono costati cari”.

Su Dybala: “Devo decidere, devo valutare se gioca Pjanic o meno e può giocare anche Cuadrado. Così come ne possono giocare solo due”. 

Su Montella: "Il Milan sta facendo grandi cose, che a inizio dell'anno nessuno si aspettava. Ha tanti giovani italiani in rosa ed ha un futuro importante. Noi siamo un po' più esperti, ma non abbiamo perso la spensieratezza".

Sull'astinenza da vittorie del Milan: "A maggior ragione dobbiamo essere ancora più bravi. Non avrei mai immaginato che quel trofeo fosse l'ultimo del Milan. Poi le cose sono cambiate e spero che i giocatori mi regalino un altra coppa".


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