Una suggestione che arriva dal nuovo numero di maglia
Montolivo mezz’ala destra, Nocerino mezz’ala sinistra e Boateng trequartista. Il centrocampo del Milan è fatto per tre posti su quattro ma davanti alla difesa manca qualcosa. Massimo Ambrosini non può reggere una stagione intera nel ruolo di frangiflutti e l’indisponibilità di Muntari per almeno 4-5 mesi toglie una soluzione importante e collaudata allo scacchiere di Allegri e Traoré, in quella posizione, è un’incognita. E allora, cosa fare? Il rinnovo di Flamini non fa altro che alimentare i dubbi sulla mancanza di un tassello di qualità che possa sopperire all’assenza del capitano e dare un volto nuovo alla squadra. Anche per questo motivo si continua a pensare che i rossoneri siano sempre vigili sul mercato in entrata in quel ruolo. Oppure si potrebbe varare un cambio tattico, tanto affascinante quanto già attivo in alcune partite del Milan. Zlatan Ibrahimovic trequartista. Una bestemmia tecnico-tattica? Forse, ma da quando lo svedese è arrivato in rossonero non gioca come prima punta ma come uomo ovunque, arrivando spesso a centrocampo a prendere il pallone. E allora ecco come potrebbe prendere forma il 4-3-3 mascherato di Allegri che potrebbe accontentare Silvio Berlusconi con Boateng terzo a sinistra a centrocampo, Nocerino spostato a destra e Montolivo in cabina di regia. Mutamenti tattici, ragionamenti puramente teorici che quasi sicuramente non troveranno un riscontro tecnico ma che, se Max Allegri ci sta leggendo, potrebbe prendere in considerazione. Magari con un Pato in più nel motore.